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Careof al Cinema Godard di Fondazione Prada: una panoramica dell’archivio video

Careof al Cinema Godard di Fondazione Prada, protagonista nelle giornate di domenica 22 e 29 ottobre

Careof  è un’organizzazione non profit per l’arte contemporanea con sede a Milano, all’interno di Fabbrica del Vapore. Fondata nel 1987, è un centro di ricerca e produzione sull’immagine in movimento, uno spazio espositivo, una biblioteca, un archivio fotografico e un archivio video, riconosciuto d’interesse storico dal Ministero della Cultura. Le giornate di domenica 22 e 29 ottobre vedono Careof al Cinema Godard di Fondazione Prada protagonista in tre appuntamenti inseriti nel programma #Studio. Verrà presentata una selezione di opere e video dedicati alla storia di Careof, provenienti dal proprio Archivio.

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Careof Cinema Godard di Fondazione Prada: tutti i programmi dell’evento

Careof non si limita a conservare i lavori degli artisti. Infatti, ha da tempo avviato e consolidato un’attività di produzione di nuove opere. Nei tre appuntamenti si vuole offrire una panoramica dei contenuti dell’Archivio Video che raccontano la storia di Careof, a partire dalle sperimentazioni dei primi anni Settanta fino alle produzioni più recenti. Le opere presentate nei tre programmi di cui Careof sarà protagonista esplorano inedite contaminazioni tra il cinema e le arti visive. Vediamoli insieme:

Domenica 22 ottobre

Il programma 1 si terrà alle ore 16.30. Presenta una serie di artisti che concentrano la loro ricerca su differenti indagini. L’indagine sul mezzo video e le possibilità che questo fornisce (Paolo Gioli, Correnti Magnetiche); sullo scorrere del tempo e sullo sguardo (Michele Sambin, Valentina Berardinone); sull’esistente e su narrazioni metacinematografiche (Canecapovolto, Eva Marisaldi).

Il programma 2 si terrà alle ore 18.00. Si concentra sulla produzione italiana, dai primi anni Duemila ai giorni nostri. I lavori, privi di una dimensione contemplativa ma dotati di una vocazione politica, vedono la realtà farsi spazio in modo inevitabile. In questo caso, il ritmo è più sostenuto, i linguaggi si confondono e si sovrappongono con artisti come Marco Belfiore, Corinne Mazzoli e Rä di Martino. Con Riccardo Giacconi, Adelita Husni-Bey, e Rebecca Moccia, si indagano temi socio-politici a partire da spunti di attualità. È difficile distinguere tra documentazione e finzione con Chiara Fumai ed Elena Mazzi. E infine, con l’artista Roberto Fassone, ci si apre all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. A occuparsi della proiezione delle opere sono Marta Bianchi, Marta Cereda e Paolo Moretti, curatore della programmazione del Cinema Godard.

Foto: Ufficio Stampa

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Domenica 29 ottobre

Infine, il programma 3 si terrà alle ore 16.30 la domenica del 29. In questa giornata vengono proposte una selezione di produzioni di Careof. Ci sarà la presentazione delle opere di Martina Melilli, che indaga il tema della migrazione attraverso  uno sguardo ravvicinato sugli oggetti recuperati dai naufragi in mare. Danilo Correale che, attraverso la censura cinematografica, parla della recente storia italiana. Le opere di Giulio Squillacciotti, che si interroga sul valore e sul significato dell’identità europea. E The Cool Couple, che analizza la mercificazione del vivente come paradigma della società contemporanea.

Foto: Ufficio Stampa