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Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star, la sfida che unisce vino, vela e alta cucina

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Si è conclusa con successo la terza edizione della Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star, la sfida che unisce in un connubio inedito eppure vincente vino (il Prosecco appunto, title sponsor dell’evento), la vela (quella dei maxi-yacht che hanno preso parte nelle due regate) e l’alta cucina, con sei chef stellati italiani e una croata si sono sfidati prima al timone e poi tra i fornelli dell’Hotel Grand Brioni Pola – A Radisson Collection. Il risultato? Un weekend ricco di adrenalina e una cena stellata da sette portate, che ha visto trionfare lo chef Salvatore Bianco, aggiudicatosi il premio del miglior piatto secondo la Giuria Tecnica, presieduta da Fausto Arrighi, storico direttore della Guida Michelin Italia. Il più votato dalla Giuria Ospiti, formata da una trentina di commensali, è stato invece lo chef Alessandro Rossi.

Salvatore Bianco

 

Per la terza edizione di Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star, prima della sfida in cucina i sette Chef si sono cimentati, quasi tutti per la prima volta, al timone di sette maxi yacht affiancati da esperti velisti (e con a bordo alcuni ospiti, tra cui i giornalisti di Luxurypretaporter.it), e poi la sera nella preparazione dei piatti ricercati, con l’obiettivo principale di valorizzare i prodotti e le tradizioni del territorio. Uno “scambio di eccellenze” tra Croazia e Italia, grazie anche agli sponsor e ai partner dell’evento, vere e proprie eccellenze italiane, che hanno portato a questo evento elegante e raffinato i loro prodotti tra cui, in primis, Prosecco Doc, title sponsor dell’evento.

 

 

“Non è un caso se la regata ideata da Claudio Demartis, nata per premiare sia le abilità velistiche che quelle enogastronomiche sommando i punteggi dei concorrenti nelle due abilità, ci vede protagonisti come title sponsor – commenta il presidente della DOC Prosecco Stefano Zanette – Le assonanze tra il mondo della vela e il mondo del Prosecco DOC sono molteplici. Innanzitutto, c’è il legame con la natura, il mare e l’aria aperta, che rende la vela per noi simbolo di quella sostenibiltà ambientale che ci vede da sempre fortemente impegnati come Consorzio. C’è poi il valore del lavoro di squadra, ingrediente dal quale non si può prescindere in barca a vela”.

 

 

A contendersi il premio, oltre ai premiati Salvatore Bianco e Alessandro Rossi, c’erano anche: lo chef stellato Nicola Laera, altoatesino del ristorante “Burjè 1968” presso Hotel Arkadia a Corvara in provincia di Bolzano, Felice Lo Basso proprietario del Ristorante stellato Felix Lo Basso a Milano, Alessandro Gavagna, chef stellato in Friuli Venezia Giulia lavora Ristorante Al Cacciatore – La Subida a Cormons di Gorizia nel Collio Friulano e Fabio Groppi che dopo la stella al Dolomieu e DV Chalet di Madonna di Campiglio è attualmente impegnato con il brand di sua ideazione FG Fabio Groppi Tailor Made Food, leader nella gestione della ristorazione per eventi, wedding ed eventi corporate e che ha vinto il secondo premio della combinata vela e cucina – con una presenza croata, l’unica Chef donna in concorso, Floriana Ružić, che attualmente lavora nel ristorante gourmet a Verteneglio in Croazia, il San Rocco, tra i migliori del luogo e segnalato in molte Guide tra cui Michelin, Gault Millau, Venezie a Tavola e Falstaff.

A sfidarsi in acqua invece c’erano loro, i maxi yacht, barche a vela di alto profilo, dal design unico e dalla tecnologia avanzata, che nascono da progetti custom o semi custom, pensati per lo yacht racing o per la crociera: il maxi 90 progettato da Reichel/Pugh Prosecco Doc Shockwave3 timonato da Mitja Kosmina, il Vallicelli 60 piedi Adriatic Europa con Dusan Puh, i Farr 80 Anemos II con Marco Bono e Ancilla Domini con Andrea Straniero, Anywave, un Frers 65, timonato da Alberto Leghissa, i VOR60 Cleansport One di Jure Orel e Veliki Viharnik timonato da Walter Svetina.

 

 

Tra i partner gourmet illycaffè, azienda che da sempre si prefigge la missione di offrire il miglior caffè al mondo, Grappa Nonino, la prima distilleria italiana ad essere riconosciuta come “Migliore Distilleria del Mondo” da Wine Enthusiast nel 2019, con il suo Aperitivo Nonino BotanicalDrink che ha vinto il premio “migliore aperitivo dell’anno international” dal Meininger award, e Acqua Dolomia, l’acqua che nasce dal Parco delle Dolomiti Friulane.

Ad ospitare l’evento due partner importanti, l’Hotel Grand Brioni e Arena Hospitality mentre ACI Marinas ha assicurato il venerdì e sabato mattina gli ormeggi a tutti gli yacht. Tra i partner tecnici CD SAILS, Jedriličarski Klub Uljanik e partner specifico per l’abbigliamento Jaked che ha vestito in modo tecnico e originale gli Chef e tutti gli ospiti presenti all’evento. La due giorni si avvale anche del sostegno dell’Ente per il turismo della città di Pola e l’Ente per il turismo della città di Rovigno oltre al patrocinio di Amya, Associazione Maxi Yacht Adriatico.

 

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