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La storia degli elastici che hanno conquistato Instagram

Le protagoniste raccontano come una proposta inaspettata si sia trasformata in realtà

La storia di due sorelle che decidono di lanciarsi in una nuova sfida. Un mondo, quello dei social e degli influencer, che per generazione non gli appartiene. Eppure è stato e continua ad essere un successo: le loro “Girelle”, elastici di stoffa colorata, ormai sono al polso di ragazze più e meno giovani, più e meno famose. È tutto merito di una maestria legata alla tradizione che però ha saputo calarsi nella realtà contemporanea, anche grazie ad un aiuto giunto inaspettato. Ci hanno raccontato tutta la storia direttamente loro, Lisa e Lella.

LE GIRELLE

“La nostra storia nasce da una telefonata: ‘Siete sarte , avete l’arte nelle mani. Perché non mettervi a fare girelle?’. Nel nostro periodo storico le “girelle” erano elastici per capelli; non siamo più ragazze , quindi di tecnologia e di come funzionasse un social eravamo completamente ignare.
Poi i nostri gusti erano un po’ differenti dalle tendenze e dalle mode attuali, ciò che per noi magari risultava bello, agli occhi delle ragazze di oggi era un po’ out. Però lei (l’autrice della telefonata n.d.r) ci ha catapultato in un altro mondo. Ci ha fatto accostare tessuti e colori che mai avremmo immaginato; così tinte uniche, fantasie e colori fluo hanno iniziato a scorrere nella macchina da cucire”.

Un aiuto e un sostegno fondamentale, quello giunto da questo mentore inaspettato e insieme estremamente lungimirante. “Aveva talmente fiducia in noi che ci ha inizialmente supportato in tutto: ha curato la nostra pagina e la nostra immagine, mentre noi ci mettevamo al lavoro. Abbiamo creato tutto in dieci giorni; lei ci ha dato una data, ha fissato una sorta di countdown”. Ma in fondo è proprio di questo che si ha bisogno quando si deve intraprendere una sfida, di energia e adrenalina pura, che permettano di non lasciarsi sopraffare dalla paura di un salto nel vuoto.

“Senza neanche sapere cosa fossimo e chi, Cagliari ha incominciato a parlare di noi. Il mentore sapeva sapeva già che le nostre Girelle avrebbero sbarcato nella nostra città e non solo, ma noi non potevamo credere a tutto questo. Non solo persone di spicco della nostra città, ma anche note influencer milanesi portano al polso il nostro operato, mentre centri più in voga ci hanno supportato per far conoscere il nostro prodotto”. Un successo che è giunto inaspettato e che ha ripagato l’impegno e l’intraprendenza. “Non siamo più giovanissime, ma rimaniamo ragazze dentro. L’arte che abbiamo nelle mani è stata tramandata da nostra mamma, che ora non c’è più. Tra l’altro la nostra prima girella prende appunto il suo nome”.

“Il nostro mentore a un certo punto fiera del nostro lavoro ci ha lasciato le redini del suo buon gusto. Su come funzionino i social e come funzioni la moda. Di quanto corra veloce e si debba essere al passo coi tempi. Per noi ora osare non è più un problema, abbiamo imparato a gestirci in totale autonomia, con una marcia in più: l’autostima”.

Fiere e grate del succceso ottenuto, durante il periodo di lockdown Lisa e Lella hanno voluto ringraziare il destino dell’aiuto ricevuto realizzando oltre mille mascherine a mano per chiunque ne avesse bisogno, gratuitamente.

B.A.

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