Les Bains Guerbois parfum

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C’era una volta un iconico nightclub parigino…

Nella frenesia odierna del quotidiana, visualizzare un istante nella propria mente diventa sempre più complesso. Ma, tolta l’egemonia alla vista, il contemporaneo ha saputo dare una nuova legittimità agli altri sensi, primo tra tutti l’olfatto. Erano i primi anni del Novecento quando Marcel Proust nel suo Alla ricerca del tempo perduto rivelava al mondo la potenza del ricordo, una rievocazione malinconica del passato resa possibile grazie alla semplicità di un gusto, di un profumo. E proprio la figura dello scrittore risulta essere l’espediente perfetto per raccontare la storia di Les Bains Guerbois, una profumeria di nicchia – made in Paris – che fonda le sue radici in un glorioso passato.

La storia del brand francese inizia nel 1885 da François Auguste Guerbois, il quale decide di aprire la Spa Les Bains Guerbois che divenne ben presto il tempio parigino della bellezza e del benessere dove artisti come Manet, Monet, Zola, Renoir, Proust incontravano l’alta società. Da luogo di ritrovo dell’alta borghesia, la Spa nel 1978 diventa uno dei nightclub più famosi al mondo, rinominato Les Bains Douches. Un luogo simbolo di un’epoca di sfrenato edonismo: Mick Jagger, Robert De Niro, Jack Nicholson, Jean-Paul Gaultier, Johnny Depp con Kate Moss, David Bowie, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, e poi tra i corridoi Roman Polanski, Catherine Deneuve e Carla Bruni. Ogni sera Les Bains Douches diventava una passerella di star, provenienti da tutto il mondo, che hanno reso il 7 di Rue du Bourg-l’Abbé uno scrigno di momenti – e ricordi – da rendere eterni. E quale miglior modo di regalare l’eternità se non attraverso una fragranza.

Les Bains Guerbois -Eclectique
Foto: Ufficio stampa

Les Bains Guerbois parfum: l’arte di tradurre in profumo, un istante

Lo sa bene Jean-Pierre Marois, colui che ha ereditato il tesoro di Les Bains Douches donandogli una nuova vita. Marois, nel 2015, ha infatti convertito Les Bains, da leggendario night club parigino – e precedentemente Spa -, ad un Boutique Hotel a 5 stelle. E per omaggiare la storia leggendaria del luogo ha deciso di rinnovare Les Bains Guerbois, il marchio di Spa fondato nel 1885, lanciando con il profumiere Michel Almairac, una Colonia in un iconico flacone sfaccettato ed una candela sviluppata a partire dall’iconica fragranza creata dal naso Dorothée Piot per l’hotel. “Les Bains Guerbois è un’avventura che mi affascina. Cavalcando intrepidamente i secoli, ha poi trovato un momento in cui far nascere fragranze squisite ed originali grazie a grandi profumieri, i quali sono stati invitati negli ultimi tre anni a tradurre i maggiori incontri avvenuti nella nostra casa, in profumi. Una storia parigina eclettica, potente ed unica” ha rivelato Jean-Pierre. Come sottolineato dal fondatore del brand, Les Bains Guerbois ha saputo dare un profumo ad alcuni importanti momenti e personaggi che hanno contribuito alla costruzione del mito senza tempo di Les Bains Douches. Dal packaging che riporta l’iconico pavimento a scacchi del nightclub ai nomi scelti per ogni fragranza, passando per gli abbinamenti inediti, niente è offerto al caso.

Ogni profumo firmato Les Bains Guerbois porta con sé la storia di un istante, raccontato con ricchezza di dettagli nella parte posteriore di ogni confezione. 1992 Purple Night, 1900 l’Heure de Proust, 2013 Résidence d’Artistes…e l’ultimo della famiglia 1986 Èclectique, la seconda creazione di Bertrand Duchaufour per il brand francese di Marois. Un fragranza in grado di far rivivere la folla sexy e variegata vogliosa di entrare in uno dei night club più selvaggi del mondo e l’iconica figura di Marylin colei che, con fiuto da segugio, decide all’istante chi merita l’ingresso al club e chi no. “1986 Eclectique si immedesima nel mistero che circonda l’atmosfera sensuale e calda della vita notturna di Les Bains in quel periodo. È un profumo sofisticato, moderno e dolce con un tocco vintage, realizzato grazie ad ingredienti di alta qualità” ha raccontato Duchafour.

A cosa serviranno quindi i viaggi nel tempo, se bastano due gocce di un Les Bains Guerbois per rivivere la febbricitante atmosfera di un passato perduto, ma finalmente ritrovato.

Sara Radegonda