Search for content, post, videos

Nella città eterna un gustoso tour tra i boschi

Indietro1 di 4

Simone Cacciotti alla guida della cucina di Brado, nel segno della continuità

Qualità, rispetto e passione: la cucina rurale di Brado torna con una proposta gastronomica che racconta (non solo) il bosco. La “baita urbana” di Roma ha riaperto con una conferma e una novità. Il locale ideato e gestito dai fratelli Manuel, Christian e Mirko Catania, richiama il rispetto per il bosco e lo fa affidandosi a Simone Cacciotti quale nuova guida della brigata di cucina. Il manifesto di Brado esplica un approccio che comprende passione, qualità, etica e sostenibilità, principi che da sempre caratterizzano lo spazio di Viale Amelia.

Ristoranti Roma da non perdere: l’inedita proposta gastronomica

Simone, legato anche da una forte amicizia con i soci fondatori di Brado, condivide con loro l’amore per il bosco, la natura e la caccia. Esperienze decisive per la formazione tecnica di Cacciotti, che porta il suo bagaglio di conoscenze da Brado per applicarlo ad un contesto più easy ma che al tempo stesso richiede la necessaria sensibilità per valorizzare materie prime straordinarie. La realizzazione del nuovo menu di Brado, strutturato grazie alla collaborazione di tutti membri dello staff e della proprietà, testimonia la sintonia che contraddistingue il gruppo di lavoro costruito negli anni.

Leggi anche: Un viaggio sensoriale e sostenibile tutto Made in Italy

Il nuovo corso gastronomico di Brado è espresso da un menu identitario, nel quale c’è spazio per piatti come la Tartare di selvaggina di stagione, cialda al finocchietto selvatico, tuorlo marinato e riduzione di susine, il Maialino da latte brado, mela verde marinata, purea di barbabietole rosse e foglie di bieta saltate, ma anche la Ricciola scottata, riduzione di Trombolotto, caviale di rapa rossa affumicata con legno di melo, insalata di cerfoglio e salicornia e il Salmone selvaggio Sockeye crudo e cotto, affumicato con legno di conifera, erbe selvatiche e crema di lemongrass, perché da Brado anche il pesce avrà un ruolo importante nella carta, rispecchiando i valori di Brado: prodotti non provenienti da allevamenti intensivi ma esclusivamente pescati all’amo.

Indietro1 di 4