Leandro Erlich, "Oltre la soglia": a Palazzo Reale 19 installazioni dell'artista

Dal 22 aprile al 4 ottobre 2023 Leandro Erlich ospite a Palazzo Reale a Milano

Dal 22 aprile, a Milano, Leandro Erlich è ospite a Palazzo Reale con la sua mostra “Leandro Erlich. Oltre la soglia“. Le 19 installazioni di questo geniale e visionario artista argentino potranno essere ammirate fino al 4 ottobre. La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Arthemisia in collaborazione con lo Studio Erlich, con la curatela di Francesco Stocchi. Si tratta di un evento molto importante: quella di Erlich sarà infatti la prima mostra europea della sua carriera.

Leandro Erlich mostra Milano, “Oltre la soglia”

Le opere di Leandro Erlich trasportano il visitatore in un mondo dove e niente è come sembra. “Oltre la soglia” è una mostra in cui appare chiaro l’obiettivo di voler costruire storie semplici della vita quotidiana, ma non come ce le aspettiamo. La “normalità” dell’artista infatti non è come la intendiamo noi, la realtà non è quella che sembra e il visitatore viene in qualche modo “spinto” a interagire con tali situazioni, in apparenza normali, tra stupore e divertimento.

Leandro Erlich – Infinite staircase – (2005) © Arthemisia

Il lavoro di Erlich è frutto di una ricerca artistica profonda, che sfocia nel paradosso: esplora le basi percettive della realtà e la nostra capacità di interrogare queste stesse basi attraverso un quadro visivo. In realtà, tutto questo è proprio una delle caratteristiche peculiari dell’artista, che crea opere uniche: palazzi in cui ci si arrampica virtualmente, case sospese, scale mobile aggrovigliate oltre che sculture surreali e spiazzanti. L’obiettivo è perdere completamente il senso della realtà e la percezione dello spazio.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Leandro Erlich official (@leandroerlichofficial)

Leandro Erlich, le sue opere a Palazzo Reale a Milano

L’artista argentino, nato a Buenos Aires nel 1973, ha fatto del dualismo realtà-percezione la base della sua arte. La parola è chiave è “smarrimento percettivo”: l’artista crea illusioni ed è riconosciuto per riuscire a “disorientare” le persone. A Palazzo Reale sarà possibile entrare nel suo mondo: a partire da Elevator Pitch, con l’intento di metterci davanti al disinteresse nei confronti delle persone che incontriamo ogni giorno; Port of reflections, con tre barche che “sembrano” galleggiare sull’acqua; Bâtiment, l’occasione di sfidare le leggi di gravità sui muri di un vecchio palazzo. Insomma, da non perdere assolutamente questa esperienza “immersiva” per conoscere l’artista tra illusione e risate.