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L’aperitivo secondo Aprea: al Caffè Bistrot un’inedita carta di cocktail

L’aperitivo secondo Aprea che regala piccoli momenti di piacere

Al Caffè Bistrot Andrea Aprea in Corso Venezia 52 si dà vita a una relazione tra l’arte della mixology e i piccoli piaceri gastronomici. Si tratta di uno spazio capace di evocare la tradizione delle caffetterie della Milano cosmopolita e borghese del primo ‘900. Il bistrot ruota attorno ad un iconico bancone semicircolare, per mettere in scena i fondamentali della cucina italiana, dalla colazione alla cena. Lo chef Andrea Aprea è sicuramente una delle menti più brillanti nell’ambito della cultura gastronomica milanese, in grado di interpretare al meglio il rapporto tra tempo, cocktail e cibo. L’esperienza della mixology è affidata a Alejandro Pellejero, vincitore per due volte del campionato Pan-Americano di Barman e riconosciuto nel 2017 e 2018 tra i Top 15 Best World Flairbartender, che ha pensato la carta cocktail a quattro mani con lo chef. L’aperitivo di Aprea porta con sé tutti quei significati di una cultura che lo ha reso un momento in più, capace di dilatarsi nell’orario, nelle proposte gastronomiche e nelle funzioni.

L’aperitivo di Aprea: ecco la carta dei cocktail

Lo chef Andrea Aprea e Alejandro Pellejero si sono uniti e hanno dato vita a una carta di cocktail molto particolare caratterizzata da cocktail Contemporanei, che sono il risultato di un’accurata ricerca di spirits e distillati base. Ogni drink esprime il piacere della scoperta, il rapporto della natura, il viaggio, creando così inedite combinazioni di sapori per i palati più audaci. Fiore all’occhiello è la proposta di food pairing creata per il cocktail il Conte in Ferie: un twist sul Negroni che mantiene come base, Vermouth Rosso e Bitter e, in sostituzione al gin, vede il rum Flor de Cana 18 anni infuso per quattro giorni nella buccia della banana. Per donare una nota aromatica viene aggiunto il Braulio Riserva, regalando un gusto amaro che trova la sua armonia bilanciandosi con freschi sentori balsamici. Nasce di conseguenza un boccone di pane tostato, in cui la sapidità delle acciughe viene bilanciata dalla dolcezza della purea di banane.

Foto: Ufficio Stampa Andrea Aprea

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Alla carta dei Contemporanei si aggiungono il Campari Punch, che unisce Campari Bitter, agrumi, infuso ai frutti rossi; il Mystery lady a base di Aperol, vodka al cardamomo verde, limone, Simple Syrup; infine il Sarto Sardo, che ha come ingredienti principali il Boigin Silvio Carta al rosmarino, Charteuse Gialla, Italicus, lime e acqua tonica. Mentre per i grandi appassionati dell’arte della mixologia sono presenti i classici di questo genere: Negroni, Spritz, Americano, Martini e Gin Tonic realizzati secondo la ricetta classica.

Foto: Ufficio Stampa Andrea Aprea

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Le proposte del Caffè Bistrot pensate per stuzzicare l’appetito

Ad accompagnare l’offerta beverage del Caffè Bistrotolive verdi di Cerignola marinate al pepe rosa e arancia, anacardi tostati alle spezie orientali, chips di tapioca alla senape e taralli napoletani. A queste si può scegliere di aggiungere una serie di proposte pensate per stuzzicare l’appetito direttamente dal menù del Caffè Bistrot: gli Assaggi da Condividere come pane rustico, friarielli, pancia di maiale e aioli, mais Corvino, fassona cruda, cipolla caramellata, senape, focaccia, pomodorini datterini, origano di montagna o patata, guacamole, salmone affumicato, limone.

Foto: Ufficio Stampa Andrea Aprea