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Metti a tavola Gin Engine: il gin incontra la ristorazione di qualità

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Al Tannico Wine Bar di Milano, inediti abbinati tra food e gin 

Il cocktail pairing è la nuova tendenza 2022 che consacra l’unione di Food & Beverage. Un modo inedito di assaporare e di godere del piacere di un buon drink. Gli abbinamento di questa nuova pratica possono essere infiniti e molti di questi sono insoliti e particolari. Che siano per similitudine o per contrasto, questi abbinamenti riescono far vivere un’esperienza sensoriale senza precedenti. Gin Engine, noto brand delle Langhe, ne ha avuto la prova presso il Tannico Wine Bar di Milano dove è stato presentato un percorso inedito di abbinamenti, dall’antipasto al dolce, tra piatti e cocktail a base di Gin.

ENGINE è un gin 100% italiano e biologico che unisce i metodi tradizionali artigianali e un’immagine accattivante. Chiaramente ispirato al mondo dei motori e dai miti in voga negli anni ’80, è caratterizato da un immaginario fatto di lattine di olii e carburanti, gare di motocross e veicoli da corsa. L’idea nasce da Paolo Dalla Mora, imprenditore nel settore della moda, della ristorazione gourmet e degli spirits. Una delle caratteristiche che riescono a far distinguere il brand nel mercato è sicuramente il suo packaging:  una tanica di latta da mezzo litro con un tappo a vite che evoca l’iconico contenitore per l’olio delle macchine o dei mezzi a due ruote.

Foto: Ufficio stampa Alberto Blasetti

Gin Engine: le nuove ricette per il cocktail pairing

Sin dagli esordi del brand, Gin Engine ha avuto un forte legame con la ristorazione. L’otto settembre 2019, in occasione del lancio del marchio, lo chef pluristellato Carlo Cracco propose un percorso di abbinamenti tra classici long drink, come Gin Tonic e Gin Fizz, e piatti gourmet. L’intesa tra Gin Engine e la cucina è cresciuta negli anni e recentemente è nato Fuel for your Soul, un progetto con al centro la sostenibilità,  liberamente ispirato dalla filosofia di Food for Soul, l’organizzazione no-profit fondata dallo chef Massimo Bottura e da sua moglie Lara Gilmore. Il brand ha, inoltre, avviato un processo per diventare la prima B Corp italiana certificata del mondo spirits.

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In occasione della serata Fuel the Tannico, tenutasi a Milano, Gin Engine ha elaborato uno speciale menù da abbinare alle pietanze. Il drink di benvenuto è il GT, Gin and Tonic preparato con Gin Engine, Indian Tonic Water e una foglia di salvia come guarnizione, da preparare direttamente nel bicchiere con abbondante ghiaccio. A Tutta Birra è una rivisitazione del French 75 a base di Engine, birra Weiss e 30 ml Vermouth Bianco Contratto, coniugato perfettamente alle acciughe di Cetara. Il Nitroni Tannico è il Negroni firmato Gin Engine, affinato in botte di rovere, gustato insieme al Grilled Cheese Sandwich e alle Frittelle di Gamberi e Carciofi. Infine, il cocktail Motore Bee Turbo è una variante dell’Engine Sour con miele di zafferano, servito con una crusta di zucchero alla liquirizia sul bordo del bicchiere, adatto alla Terrina di Pollo e lo Spada Tenero.

Foto: Ufficio stampa Alberto Blasetti

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