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A Milano torna (un)fair: la fiera-non fiera di arte contemporanea

La manifestazione, che vuole avvicinare l’arte alla vita quotidiana, porta proposte di qualità di ben 70 gallerie internazionali

Il 2023 è l’anno che celebrerà il 50esimo anniversario della morte di uno degli artisti contemporanei più importanti al mondo: Pablo Picasso. In occasione di tale avvenimento, nel mese di marzo a Milano si terrà (un)fair, la fiera-non fiera d’arte contemporanea. Gli obiettivi della manifestazione saranno quelli di rendere omaggio all’antitesi, e di trasformare il modo di percepire e vivere l’arte. Durante la fiera si rompono gli schemi tradizionali e si favoriscono le creazioni. Inoltre, la manifestazione fungerà anche da manifesto che rappresenterà tematiche legate alla sostenibilità, sia ambientale che sociale.

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(un)fair manifestazione Milano: la fiera ha un lato internazionale

(un)fair ha anche un lato internazionale, volto a valorizzare le diversità culturali. Tra i numerosissimi Paesi che saranno rappresentati alla fiera troviamo: Ucraina, Spagna, Giappone e molti altri. Tra queste scopriamo cosa offrono di portare le 70 gallerie partecipanti. Ad esempio, La Imura art gallery di Kyoto porterà con sè il lavoro di tre artiste giapponesi: Aya Kawato, Kanna Takase e Amane Ishil. Le loro opere si basano sulle illusioni ottiche, le emozioni umane e la geometria. La galleria di Milano, Looking For Art, invece porterà in fiera cinque giovani artisti. Alla fiera saranno inoltre presenti numerose sezioni speciali, tra cui: (un)limited di Chiara Pozzi, ovvero una sezione dove vengono proposte opere d’arte originali e a tiratura limitata. Scopriamo adesso il ricco programma di intrattenimento proposto dalla fiera.

Foto: Ufficio Stampa

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(un)fair intrattenimento: da San Valentino fino alle criptovalute

Come abbiamo già accennato, la fiera offre quest’anno numerosissime novità di intrattenimento. Da venerdì 3 marzo sarà infatti disponibile il laboratorio “AMORISFIGATI” organizzato dall’artista Chiara Rapaccini, detta RAP. L’obiettivo del laboratorio sarà di rappresentare gli amor finiti male, ovvero quelli sfigati. RAP illustrerà una serie di vignette dal vivo basandosi sulle proposte e racconti del pubblico presente. Dalle vignette si passa poi ad un’altra novità del 2023: il biglietti NFT. Grazie agli NFT è stato possibile per (un)fair portare l’arte 4.0 a Milano. La fiera invita così i propri visitatori a sperimentare  con la cryptoarte in collaborazione con Reasoned Art. Con l’acquisto di un biglietto sarà possibile usufruire di una serie di vantaggi.

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L’acquisto di un biglietto comprende anche una sua arte digitale. Tra i vantaggi sopracitati troviamo 3 diversi pacchetti. Ognuno ha un costo differente e permette una serie di opportunità tra cui accessi illimitati nella fiera, accesso alla serata inaugurale con degustazione e molto altro. Ad esempio, il pacchetto (un)ique pass + TECH GRAZING, di (ab)Normal offre la possibilità di accedere al piazzale di Superstudio Maxi, alla Preivew VIP, cena per 2 persone con hostess riservato, auto e personal driver. Infine, l’ultima iniziativa messa in atto da (un)fair è Yog-Art ovvero un’iniziativa itinerante che nasce per avvicinare le persone all’arte attraverso la pratica yoga. Durante le giornate alla fiera sarà quindi possibile partecipare all’iniziativa, scoprendo così un nuovo modo per vivere l’arte contemporanea.