La prima definizione di cocktail si rifà proprio alla ricetta dell’Old Fashioned. Ecco la storia dietro al cocktail per antonomasia
Un gusto deciso e forte, perfetto per i caratteri tutti d’un pezzo, in un connubio equilibrato tra Bourbon o Rye whiskey, angostura bitter, zolletta di zucchero e una spruzzata di soda. All’anagrafe Old-Fashioned Whiskey Cocktail, per i più solo Old Fashioned, è uno dei drink pilastro della storia dei miscelati; espressione diretta dell’amore degli americani per il whiskey liscio. Oltre ad essere, da cinque anni a questa parte, nella pole position della classifica dei cocktail preferiti al mondo, l’Old Fashioned – che letteralmente significa “Vecchio Stile” o “Vecchia Maniera” – ha una storia secolare che fonda le proprie radici nella New York di metà Ottocento, ed è composto da tutti ingredienti classici senza nessuna aggiunta di sciroppi colorati o succhi di frutta. Come riporta infatti in un articolo de The Balance and the Columbian Repository nel 1806, la prima definizione di cocktail venne attribuita propria all’Old Fashione, un drink che prevede “una bevanda alcolica stimolante composta da liquidi alcolici di varia natura, zucchero, acqua e bitters”.
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Old Fashioned storia tutta americana del cocktail preferito al mondo
Una delle prime menzioni dell’Old Fashioned si trova nel celebre Jerry Thomas’ Bartenders Guide del 1862, dove è denominato come “Old Fashioned Holland Gin Cocktail”. Nel 1880, un articolo apparso in un noto giornale statunitense rivela che Samuel Tilden, il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti, avrebbe offerto Old Fashioned Cocktails durante un evento chiamato “ritiro”. Tuttavia, la vera origine di questo classico cocktail risale alla metà del XIX secolo, presso il Pendennis Club di Louisville, Kentucky. Il Colonnello James Pepper, un frequentatore assiduo del club, sviluppò un’amicizia speciale con il suo barman di fiducia. In onore di questa amicizia, il barman decise di creare un cocktail “alla vecchia maniera” per il Colonnello, utilizzando whiskey, bitter, soda e una zolletta di zucchero.
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Il Colonnello Pepper, proveniente da una famiglia di distillatori, fu così colpito da questo drink che portò la ricetta con sé nei bar più prestigiosi di New York, inclusa la sua dimora abituale, il Waldorf Astoria. Il barman del Waldorf replicò il cocktail con perfezione, contribuendo a creare una leggenda che persiste ancora oggi. L’Old Fashioned è considerato un cocktail immortale dall’International Bartenders Association (IBA). Il critico drammaturgo statunitense George Jean Nathan lo ha addirittura inserito nella “trinità dei cocktail” insieme al Martini e al Manhattan.