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Fabio Mazzeo Architects presenta lo specchio delle meraviglie

Dialogo tra un’installazione contemporanea e un palazzo rinascimentale

Nella vasta sala d’ingresso del palazzo seicentesco di via Giulia 167, una scenografica installazione accoglie ospiti e visitatori. Stiamo parlando dello specchio delle meraviglie, opera realizzata dall’architetto Fabio Mazzeo nel suo studio multidisciplinare a Roma. La superficie specchiante è grande 4,5 metri di larghezza e 4 metri di altezza ed è scomposta in più sezioni.

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Lo specchio è integrato con un monitor dotato di tecnologia mirror screen, che arrichisce di stimoli visivi l’ambiente circostante. Il fondale, rivestito in foglia d’oro, è combinato con la retroilluminazione dando l’idea di un’istallazione semi dinamica. Osservandolo, si può percepire una sorta di corrente interna, un’energia sotterranea che anima l’intero studio.

Foto: Ufficio stampa

Fabio Mazzeo Architects specchio: nuove visioni di bellezza

Estetica e funzionalità definiscono l’oggetto, capace di entrare in sintonia con il prezioso specchio di epoca rinascimentale presente nella stanza. Due stili completamente diversi, distanti 500 anni, che convivono in un unico ambiente. L’installazione racconta il modo di essere e di progettare di Fabio Mazzeo, invitando l’osservatore a guardare oltre, verso nuove prospettive.

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Lo studio Fabio Mazzeo Architects si focalizza sulla creazione di progetti architettonici unici nel loro genere, eleganti e di alta qualità. Le creazioni firmate FMA raccontano nuove forme di bellezza, senza tempo ed emozionanti. Alla guida del team vi è Fabio Mazzeo che fino al 2018 era direttore creativo di Exclusiva e oggi è direttore dello studio Fabio Mazzeo Architects dove lavorano un agglomerato di professionalità diverese, tra cui architetti, ingegneri e decoratori.

Foto: Ufficio stampa