A Lana in Alto Adige, l’arrivo dell’autunno fa rima con tradizione, cucina e buon cibo. In una parola: Törggelen
In un mondo che sembra faticare sempre di più a coltivare la memoria del passato, a favore di una frenesia che non conosce altro tempo verbale se non il presente, la tradizione è l’ultimo baluardo, l’ultima preziosa spiaggia da custodire con grande cura e gelosia. E la tradizione riesce a radicarsi e a splendere grazie a chi, ogni anno, ne celebra la bellezza sottolineando come la sua reale peculiarità sia quella di resistere, imperitura, al tempo. Tra le mille sfumature della tradizione c’è, senza dubbio, quella legata al patrimonio enogastronomico che regala al pubblico – forestiero e non – il lato più grezzo ma autentico della propria storia. Un momento che a Lana in Alto Adige prende il nome di Törggelen.
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Foto: lanaregion.it / Maike Wittreck
Törggelen 2023 Alto Adige: la tradizione culinaria come tesoro di eterno valore
Con l’arrivo dell’autunno, l’Alto Adige dà sfoggio della propria tradizione culinaria con il cosiddetto Törggelen, un periodo che va da inizio ottobre a metà novembre, e consiste in un ritrovo conviviale nelle cantine e nei Buschenschank, le tipiche osterie contadine, in cui si gustano le specialità della cucina locale, come le mezzelune ripiene, i crauti e i canederli insieme al vino della nuova raccolta. L’etimologia del nome “Törggelen” deriva da “Torggl”, ovvero torchio, il torchio utilizzato per la pigiatura dell’uva. Nella tradizione infatti, la preparazione del vino novello diventava momento di aggregazione, motivo di un allegro pellegrinaggio da cantina a cantina per assaggiare e confrontare il prodotto migliore. Un periodo che coniuga la celebrazione di un glorioso passato culinario ad un prezioso momento di convivialità, come segno dell’eterno tesoro che è la tradizione, dando vita ad una ricorrenze più popolari ed allegre dell’Alto Adige.
Foto: lanaregion.it / Maike Wittreck
A fine pasto, dopo aver gustato la crème de la creme del cibo della tradizione altoatesina, vengono servite le caldarroste preparate in una tipica padella di ferro bucherellata sul fuoco vivo, distribuite ancora calde con burro e accompagnate da vino novello chiamato “Sußer”. Inoltre, non sarebbe Törggelen senza i krapfen, deliziosi dolci fritti farciti con marmellata di papavero, di albicocche o di castagne. Tra i numerosi locali in cui ritrovarsi per un Törggelen a Lana e dintorni, le cantine Brandiskeller Rebmannhof, i Buschenschank Pfefferlechner, Götzfried e Haidenhof a Cermes, l’agriturismo Ausserhof sono senza dubbio i posti più indicati per vivere appieno questa antica tradizione rurale, grazie all’autenticità che offrono nel cibo e nell’ambiente.
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