Search for content, post, videos

Una mostra itinerante per tornare ad abbracciarsi

Indietro1 di 4

Free Hugs rappresenta la forza di un abbraccio senza contatto fisico

Da Jesi a Pordenone, passando per Venezia, ‘Free Hugs, L’abbraccio a fumetti’, è una mostra itinerante che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorare le declinazioni, tentare di provarne il colore. Il progetto si aprirà con un’anteprima internazionale e prestigiosa in Laguna nell’ambito delle Giornate degli Autori, rassegna autonoma all’interno della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Durante i giorni di esposizione verranno anche proiettati tavole e contenuti testuali della mostra en plan air sugli spazi esterni della nuova Sala Laguna al Lido di Venezia.

Mostre Venezia: tutte le emozioni legate ad un abbraccio

La mostra vera e propria partirà dal 3 settembre a Palazzo Bisacconi, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Accademia di Comics, creatività e arti visive di Jesi; e con il XXI Festival Pergolesi Spontini, un festival multidisciplinare ricco di eventi musicali e non solo. L’edizione 2021 dal titolo “Tutti per uno” propone una riflessione sul tema della condivisione, solidarietà, abbraccio, vicinanza e comunità, parole chiave per raccontare il ruolo dell’arte e della cultura nella ricostruzione di un tessuto sociale profondamente provato dalla pandemia. La curatela della mostra è stat affidata ad Alessio Trabacchini, critico, editor e docente per la Academy di Roma. Nel percorso espositivo, il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti e avrà al tempo stesso, una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo. Piccoli racconti disegnati, spesso frammenti di storie più grandi, eppure in grado di provocare emozioni complesse.

Leggi anche: Un nuovo protagonista per l’arredamento della zona notte

Per il fumetto infatti, la rappresentazione dell’abbraccio è un luogo necessario e cruciale. Ma, è solo negli ultimi anni che tale gesto è divenuto così importante, spazzando via le convenzioni visive e narrative del fumetto classico.  In quest’arte troviamo indagate le diverse emozioni che possono dare sostanza a un abbraccio: l’affetto o il desiderio, la disperazione o la gioia, fino ad arrivare ad abbracci impossibili, negati dall’assenza o accesi dalla fantasia. Dal racconto intimo ai supereroi, dall’avventura alla sperimentazione visiva, in mostra più di 60 tavole originali di oltre 40 artisti distanti per poetica, stile, tecnica, età e provenienza, che però, s’incontrano in un’esposizione unica. Ogni abbraccio diventa una finestra sul mondo dell’autore che l’ha disegnato. 

Indietro1 di 4