Non solo un luogo fisico

Dove l’arte incontra il gusto dello champagne: nasce a Milano la Maison di Comte de Montaigne

Nel cuore vivace e raffinato di Milano nasce Maison Montaigne, il nuovo headquarter internazionale dello Champagne Comte de Montaigne. Un giardino segreto sospeso tra natura, arte e joie de vivre francese, pensato come rifugio per intenditori, spazio di dialogo e bellezza autentica.

Foto: Ufficio stampa Onbit | OnLife Communication

Un luogo unico, non solo fisico ma anche emozionale, che racconta il sogno di Stéphane Revol, CEO di Comte de Montaigne, che ha scelto di posizionare la sua Maison non a Parigi, come le grandi case storiche, ma a Milano, città che definisce “la mia città del cuore… joie de vivre, come lo champagne”.

Foto: Ufficio stampa Onbit | OnLife Communication

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Maison Montagne a Milano: un progetto tra grazia, arte e natura

Maison Montaigne prende forma in un giardino pensile di oltre 600 mq, dove fiori, luce e armonia creano un universo sospeso. Il progetto porta la firma dell’architetto Claudio La Viola, che ha disegnato ambienti intimi e sofisticati, accarezzati da una luce gentile, dove ogni dettaglio parla di stile senza ostentazione. “Non ostentazione, ma grazia”, spiegano Revol e La Viola. Una visione condivisa che unisce estetica e accoglienza, in una casa pensata per ospitare, degustare, raccontare. La direzione artistica è affidata al fotografo Giò Martorana, che ha definito l’identità visiva del brand con uno sguardo poetico e autentico. A suggellare l’inaugurazione, una serata suggestiva tra parole, immagini e memoria, con la partecipazione dell’attore Massimiliano Finazzer Flory.

Foto: Ufficio stampa Onbit | OnLife Communication

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Un omaggio alle origini dello Champagne

Maison Montaigne è anche un ponte tra passato e presente, tra la Francia e l’Italia. La sua anima affonda le radici nella storia del Domaine Comte de Montaigne, nato nella Côte-des-Bar, dove – secondo la leggenda – nel XIII secolo fu piantata la prima barbatella di Chardonnay in Francia. Un racconto di eleganza, natura e tempo: 55 mesi per ogni cuvée, per una qualità senza compromessi. “Maison Montaigne non è solo un luogo fisico: è un’idea, un invito a rallentare per riscoprire ciò che conta davvero”, afferma Revol. E Milano, con il suo equilibrio tra energia e bellezza, diventa il palcoscenico ideale di questa nuova avventura.

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