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Funghi e design: l’uso della buffa forma è una vera passione del design

Installazioni artistiche, mobili, decorazioni e persino le forme delle case non scampano dalla moda stravagante

È ben risaputo come spesso il mondo del design decida di prendere ispirazione dai paesaggi naturali per le sue creazioni. In base alle mode del momento vengono adottati stili, colori e forme provenienti dal mondo che ci circonda che funge da musa ispiratrice per la produzione di mobili, strutture e decorazioni per interni. In particolare, negli ultimi anni il mondo del design sembra essere legato ad un oggetto naturale in particolare. Non è ben chiaro cosa lo renda preferito rispetto ad altro, in quanto la sua forma non è semplice da adattare ad oggetti e mobili per la casa, nonché a costruzioni di grande calibro. Eppure, è nella pole position delle ispirazioni del design. Stiamo parlando dei funghi e di come, da anni, vengano utilizzati come base per progettare di tutto: dai mobili alle case.

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Funghi moda design: la moda potrebbe partire dal cinema e dal mondo dello spettacolo

La natura come musa ispiratrice del design è qualcosa che va avanti da tempo. A rendere il tutto curioso è l’ampio interesse che lo stesso design ha iniziato a porre nei confronti dei funghi. Non sembra esserci una decisione logica dietro questa scelta. Come abbiamo affermato, la forma dell’organismo non è la più semplice da adattare alle costruzioni o progettazioni di home decor, eppure ha conquistato tutti. Se si prova a ripercorrere la nostra storia, si nota effettivamente che la passione dei funghi parte da altri campi. Basti ripensare al fantastico mondo di Walt Disney e il film Alice: il Paese delle Meraviglie, il cui paesaggio animato era caratterizzato proprio da coloratissimi funghi. Da non dimenticare anche i funghi che accompagnavano l’opera dello Schiaccianoci di Čajkovskij.

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Funghi architettura: al via le strutture a forma di fungo

Il design, però, non si è limitato a progettare solo piccoli oggetti decorativi. C’è chi ha pensato di progettare vere e proprie abitazioni e strutture ispirandosi alla buffa forma del fungo e no, non stiamo parlando della serie tv animata: i Puffi. Stiamo parlando dell’ingegnere Cavallè che, a Milano, creò nel ‘900 due abitazioni a forma di fungo che purtroppo vennero demolite negli anni ’60. Anche in Cina è arrivata la fissazione con i funghi affiancati al design. Lo studio cinese ZJJZ Atelier ha infatti progettato un complesso alberghiero dal nome Tree Now. La struttura era caratterizzata da una serie di case poste vicino ad un punto panoramico conosciuto come Fairy Lake a Xinyu nel Jiangxi, uno dei punti più visitati della Cina utilizzato per attirare i visitatori e allontanarli dalla routine quotidiana.

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Oltre alle costruzioni sono nate anche vere e proprie istallazioni artistiche. Tra gli artisti contemporanei che hanno abbracciato l’ispirazione del fungo troviamo Carsten Höller. Tempo fa, l’artista ha dato origine al suo progetto, Synchro System, che consisteva nel capovolgere delle sculture a forma di fungo e appenderle al soffitto. Il risultato ha creato un vero e proprio effetto inverosimile, quasi allucinogeno. L’installazione è possibile osservarla oggi alla Fondazione Prada di Milano. Oltre Höller troviamo anche John Cage, uno dei personaggi più influenti della musica nel ‘900. Egli era un grande appassionato di funghi, passione che lo portò a comporre nel 1985 la performance dal nome Mushroomet Variationes.