
Nel cuore del Val di Noto, tra uliveti secolari e profumi mediterranei, nasce Braccialieri di Alessandro Enriquez, un boutique resort di nuova generazione che reinventa l’ospitalità siciliana con un linguaggio raffinato, narrativo e sorprendente. Firmato dal designer Alessandro Enriquez, il progetto fonde il lusso sartoriale del design italiano con la natura generosa della Sicilia, offrendo agli ospiti un viaggio immersivo tra arte, memoria, colori e bellezza. Pensato come una “casa di famiglia” dalla famiglia Cancemi, Braccialieri è molto più di una struttura ricettiva: è un’esperienza poetica e autentica, in cui il tempo si dilata e la Sicilia si mostra nella sua veste più sincera e inaspettata.

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Un dialogo tra design e natura: Braccialieri firmato Alessandro Enriquez
Due anni di restauro conservativo hanno restituito vita e anima a un antico frantoio, trasformandolo in un luogo capace di dialogare con il paesaggio e la memoria. Le sei Eco Ville – dai nomi evocativi come Domus Salvia, Domus Flamma, Domus Aurea – e le tre Luxury Suites – Amare, Tangerine, Geranium – raccontano l’identità siciliana attraverso colori, profumi e materiali naturali, creando spazi dove comfort contemporaneo e tradizione convivono. Gli interni, curati in ogni dettaglio, portano la firma di Cassina, Cappellini, Vispring, Casa Lago, Tom Dixon, con atmosfere illuminate dalle creazioni poetiche di Davide Groppi. “Ho voluto costruire una nuova immagine della Sicilia, quella che è nella mia testa. Un luogo pronto a diventare iconico”, afferma Enriquez.

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Tra convivialità e memoria
Anche gli spazi comuni sono pervasi dallo stile inconfondibile del designer. Il Braccialieri Cafè, una serra in ferro battuto con tetto di bouganville, è decorato con le vivaci carte da parati della collezione Enriquezland, create in collaborazione con Jannelli&Volpi, che evocano le pasticcerie di un tempo. Di fronte, l’antico palmento del 1863, oggi ristorante Dodici Zappe, diventa teatro di una proposta gastronomica che unisce tecnica e territorio, con piatti preparati usando ingredienti locali e stagionali, provenienti dall’orto biologico Pizzuta. Le sedie Cappellini in verde Sicilia, studiate con Giulio Cappellini, e la storica macina restaurata raccontano un’armonia perfetta tra storia rurale e modernità d’autore.

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Il Mediterraneo secondo Enriquez
Tutto in Braccialieri parla la lingua dell’amore e dell’identità. Dalla piscina panoramica a scacchi bianchi e rossi, ispirata alle cucine siciliane di una volta, agli ombrelloni variopinti decorati con le iconiche stampe a geranio, ogni angolo è pensato per lasciare un ricordo. Il motto “Don’t forget to love!”, inciso sul bordo piscina, è più di una firma: è un invito a vivere con intensità, circondati dalla bellezza e dalla verità di un luogo senza tempo. “Chi passa da Braccialieri deve innamorarsi”, conclude Enriquez. Con questo progetto, il designer riafferma il suo ruolo di ambasciatore creativo del Mediterraneo contemporaneo, trasformando la Sicilia in un racconto sensoriale ed emozionale.

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