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The Whirling Dervishes of Syria: uno spettacolo mistico

La spiritualità raggiunge i teatri

“La musica dei cieli”, il festival prodotto da Ponderosa Music & Art dedicato alle voci e alle musiche della spiritualità, porta in scena “The Whirling Dervisces of Syria & Noureddine Khourchid” il 20 dicembre alle OGR di Torino, il 21 dicembre al Teatro Grande di Brescia e il 22 dicembre alla Triennale Teatro dell’Arte di Milano.

I Dervisci Rotanti di Damasco &  Noureddine Khourchid propongono uno spettacolo mistico tra i più intensi della tradizione sufi. I dervisci non sono semplici artisti, ma una vera e propria confraternita religiosa che unisce ricerca spirituale, danza e canto, nel tentativo di riavvicinarsi a Dio, in virtù dell’origine divina della musica.

 

Foto: Ufficio Stampa

 

Sul palco si esibiranno: Noureddine Khourchid (voce principale), Hassan Arbach (cori e Riqq), Mohamad Kahil e Hamdi Malas (cori e Duff), Adel Halima (cori), Basem Kadmani (cori & Ud), Hatem Aljamal e Mahmoud Altaier (dervisci rotanti).

Il festival è l’unico festival diffuso sull’intero territorio nazionale dedicato alle voci e alle musiche della spiritualità, in cui artisti importanti della scena italiana e internazionale si confrontano con i temi del sacro e del trascendente. La rassegna si svolge in teatri, sale da concerto, chiese e luoghi di culto di diverse città italiane, con una serie di concerti coordinati nella direzione artistica e nella comunicazione.

“La musica dei cieli” è un viaggio musicale fondato sulla convinzione che in Italia, centro del Mediterraneo e millenario crocevia di storie e culture, sia ancora possibile sfidare l’idea che le differenze comportino necessariamente ostilità. Il nostro paese è una cerniera tra continenti e religioni, una frontiera tra mondi vicini e lontanissimi: sta a noi trasformarlo in alveo, coltivarne suoni e melodie, costruirvi progetti musicali piuttosto che muri e reticolati.

Il festival è l’unico festival diffuso sull’intero territorio nazionale dedicato alle voci e alle musiche della spiritualità

 

Foto: Ufficio Stampa

 

Il festival offre non solo l’occasione di ascoltare musiche di ogni genere – world, pop, jazz, classica contemporanea, elettronica – provenienti da mondi apparentemente inconciliabili, ma anche di riflettere e confrontarsi su nessi antropologici, come il sacro e la religiosità, che i nostri tempi tendono a semplificare e a omologare ai processi di comunicazione.

Le date: 

20 DICEMBRE – OGR di TORINO – ore 21.00

Biglietti prossimamente in vendita sul circuito TicketOne  

21 DICEMBRE – Teatro Grande di BRESCIA – ore 20.30

Biglietti disponibili sul circuito Viva Ticket (https://goo.gl/ot1Niu) 

22 DICEMBRE – Triennale Teatro dell’Arte di MILANO – ore 21.00

Biglietti disponibili sul circuito Viva Ticket (https://goo.gl/35UEzL)