da non perdere

Rose Rosé 2025 da Casa Conte Lounge: profumi, design e vini d’autore nel cuore di Milano

Rose Rosé 2025 anima il Quadrilatero di Milano con profumi d’autore, vini rosé e l’eleganza di Casa Conte, tra arte, design e raffinatezza

Via Montenapoleone si trasforma in un giardino incantato dal 12 al 18 maggio grazie a Rose Rosé, l’evento primaverile firmato MonteNapoleone District che celebra la bellezza in tutte le sue forme: dalla moda al vino, fino alla profumeria d’autore. In questa cornice unica, Casa Conte, all’interno dello splendido Palazzo Melzi di Cusano, diventa lounge ufficiale e luogo di incontro per ospiti e appassionati di lifestyle raffinato.

Un’esperienza sensoriale tra essenze e fiori

Durante la settimana, le boutique del Quadrilatero offriranno un esclusivo percorso olfattivo, guidando i visitatori alla scoperta degli ingredienti segreti dietro i profumi iconici della profumeria di lusso. “Le rose, nelle loro infinite sfumature, saranno protagoniste di questo viaggio al centro della moda e delle fragranze d’autore”, si legge nel comunicato. Installazioni floreali spettacolari animeranno le vie del distretto, creando un’atmosfera immersiva ed emozionale.

Foto: ufficio stampa

Vini rosé d’eccellenza e degustazioni esclusive

Grande protagonista dell’evento è anche il vino rosé, celebrato con tour guidati da sommelier esperti nelle boutique di lusso. Casa Conte, in collaborazione con Domini Castellare di Castellina, offrirà agli ospiti la degustazione di due etichette d’eccezione: il Rosato 2024 di Rocca di Frassinello, ottenuto da uve Sangiovese con note fruttate di pesca e melograno, e il Davolarosa Brut Rosé di Feudi del Pisciotto, da Nero d’Avola, profumato di rosa e agrumi. Due calici perfetti per un brindisi alla primavera.

Casa Conte: arte, design e ospitalità

Voluta da Ferdinando Conte, Casa Conte è la sede di rappresentanza del gruppo di interior design Conte, concepita come un salotto milanese di rara eleganza. Gli interni, impreziositi dalla collezione Atrium firmata dallo Studio 13.1, si arricchiscono fino a giugno 2025 con opere iconiche di Lucio Fontana, affiancate da antichità e arte tribale. Un dialogo raffinato tra epoche e linguaggi visivi che trasforma ogni visita in un’esperienza intima e multisensoriale.