Abbiamo visitato la regione di Lana e ne siamo rimasti rapiti
C’è una regione speciale in Alto Adige, a due passi da Merano. Un luogo in cui il clima alpino incontra quello mediterraneo, dove le cime innevate sposano le valli fiorite: è Lana, una piccola fetta di territorio che racchiude in sé molto più di quanto ci si potrebbe aspettare. A sud-est, a soli 20 minuti di distanza, si trova Bolzano, poco più a nord la splendida Merano e l’imbocco della Val Venosta, celebre per le sue mele. Lana si trova quindi in una posizione strategica, non soltanto per scoprire i suoi dintorni, ma anche per godere delle bellezze, naturali, culturali e gastronomiche di cui è ricca. Che cosa si può vedere e fare nella regione di Lana, quindi? Ve lo raccontiamo noi.
Lana Alto Adige: che cosa fare in tutte le stagioni
Monte San Vigilio
Con e senza neve, il monte San Vigilio è una piccola oasi di pace perfetta per concedersi una passeggiata rilassante. Si raggiunge soltanto tramite la funivia, che è la terza più antica d’Europa ed è stata di recente completamente rinnovata. Una volta arrivati nella stazione a monte, si può decidere di procedere a piedi (circa 1 ora di camminata) oppure attraverso un’iconica seggiovia monoposto, che vi trasporterà immediatamente negli anni Settanta e vi farà trascorrere 20 minuti in totale relax. Sulla cima del Monte Vigilio, quindi, potrete fare diversi percorsi di trekking molto semplici, perfetti anche per le famiglie con bambini, e fermarmi in uno dei rifugi per gustare qualche piatto tipico. Una chicca da non perdere, la chiesetta di San Vigilio: luogo di raccoglimento ma anche soggetto perfetto per scattare una bella foto ricordo.
Una curiosità: la funivia, oggi privata e di proprietà del vigilius mountain resort (a sua volta realizzato da Ulrich Ladurner, patron di Dr. Schär, marchio leader nella produzione di alimenti per celiaci), venne costruita nel 1912 da Luis Zuegg, ingegnere ma anche membro della famiglia che ancora oggi è conosciuta per la produzione di marmellate. Insomma, Lana è da sempre una vera e propria fucina di menti e imprenditori di talento.
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Il centro di Lana e i suoi negozi
Punto di riferimento della regione, è la cittadina di Lana: un piccolo centro pieno di vita e brulicante di attività. Lungo il corso pedonale, infatti, sono nate e si sono consolidate negli anni realtà a conduzione familiare che uniscono la tradizione a una continua ricerca di novità. Tra queste, i cinque negozi della famiglia Kuntner, che da tre generazioni opera nel settore della moda, delle calzature e della pelletteria. Oggi sono i fratelli Lucas e Katharina a guidare l’attività e soprattutto a portare avanti i due capisaldi del know how di famiglia: la ricerca continua di nuovi prodotti e marchi, con un particolare focus sul Made in Italy, e l’attenzione per il cliente. Uno sforzo ripagato dagli avventori, che apprezzano la varietà della proposta e la capacità di coniugare abbigliamento e calzature per proporre un total look ready to wear. Una marcata attenzione alla sostenibilità e ai materiali naturali guida invece la selezione per adulti e bambini di Feines – Family Nature Store, guidato dalla famiglia Winkler. Nato nel 2013 come negozio di prodotti in lana cotta e lana grezza di pecora di montagna, oggi è presente con due diversi punti vendita e accoglie giocattoli, abbigliamento per donna e bambino e oggetti per la casa. Una tappa imperdibile per grandi e piccini.
I 7 Giardini di Kränzelhof
Una volta fatta una passeggiata rigenerante e un po’ di shopping, che cosa c’è di meglio di un bel bicchiere di vino? Meglio ancora se preceduto dalla visita a un luogo magico come i 7 Giardini di Kränzelhof, dove natura e creatività umana si incontrano. In un intreccio di piante e installazioni artistiche si snoda infatti questo giardino segreto, seguendo un percorso che ha come obiettivo quello di suscitare diverse sensazioni: Giardino della Fiducia, Giardino delle Emozioni, Giardino del Coraggio, Giardino del Cuore e dell’Amore, Giardino dell’Espressione, Giardino dell’Intuizione, Giardino della Coscienza. Non poteva mancare poi, in un vero giardino all’inglese, il labirinto, da percorrere in una sfida con noi stessi. Ma perché abbiamo parlato di vino, all’inizio? Perché questi Giardini nascono da un’idea della famiglia von Pfeil, con l’obiettivo di promuovere la loro produzione vitivinicola. Ed ecco che dopo aver sognato all’interno di questo mondo fatato potrete gustarvi un buon calice di Lagrein, il nostro preferito, o di Pinot Bianco.
Dove soggiornare a Lana, in Alto Adige?
L’offerta gastronomica e alberghiera di Lana è ovviamente variegata e di altissima qualità. Noi, in particolare, vi suggeriamo due alternative, indubbiamente di fascia premium. La prima, per chi ha voglia di vivere a pieno la vita della regione e dei suoi paesini, è l’hotel Muchele, un place to be situato a Postal, a pochi minuti da Lana. La seconda opzione, invece, è pensata per chi è alla ricerca di puro relax a contatto con la natura. La vostra meta non potrà che essere il vigilius mountain resort, un hotel a cinque stelle dall’anima sostenibile e minimalista, in cui ritrovare il proprio equilibrio.
Hotel Muchele, Postal
L’hotel Muchele è una struttura quattro stelle Superior, gestita con amore dalla famiglia Ganthaler. Tre sorelle, Martina, Priska e Anna, hanno preso in eredità l’hotel – anzi la Casa, come la chiamano loro – di famiglia per traghettarla nell’hospitality contemporanea. Ed ecco quindi un hotel perfettamente integrato con l’ambiente circostante, che ben interpreta l’incontro tra flora mediterranea e alpina che caratterizza la regione di Lana. Un connubio che si riconosce nella scelta dei materiali e nella filosofia della struttura: un quiet luxury basato sul relax e su un’accoglienza quasi domestica (nel senso più positivo del termine). L’hotel Muchele è ovviamente dotato di tutti i comfort: dalla piscina esterna riscaldata alla spa, compresa una palestra vista montagne con attrezzature Technogym di ultima generazione. Spiccata, inoltre, l’attenzione al design: le camere, infatti, sono curate nei minimi dettagli, con pezzi di design che è possibile anche chiedere di acquistare, al termine del soggiorno. Interessante anche l’interpretazione della cucina altoatesina e la carta dei vini, che ospita anche la produzione di famiglia. Insomma, l’hotel Muchele è una piccola gemma tutta da scoprire, perfetta per chi desidera una vacanza che mixa relax, sport e qualche vizio godereccio. Cosa si può volere di più?
vigilius mountain resort, monte San Vigilio
Chi invece sceglie la montagna per isolarsi dal resto del mondo e ritagliarsi del quality time solo per sé, non potrà che soggiornare al vigiulius mountain resort, una vera e propria chicca incastonata sul monte San Vigilio, il gigante buono della regione di Lana. Accessibile solo tramite funivia, il vigilius mountain resort è un luogo da sogno, che è riuscito a coniugare il minimalismo e la sostenibilità in una formula accogliente e curata nei dettagli. Sarà forse per il caminetto che scalda la zona relax, oppure per le attività pensate per accompagnare l’ospite in un viaggio fatto di sport e relax (noi, ad esempio, ci siamo messi alla prova con il tiro con l’arco), ma al vigilius mountain resort – pur nelle sue linee asciutte e nel suo design minimal – ci si sente sempre nel posto giusto al momento giusto. Un luogo da cui non vorresti mai andartene. Merito anche, senza dubbio, della ricercata cucina del ristorante 1500 e della spa con vista sulle montagne da togliere il fiato. Interessante anche la scelta di spegnere il wi-fi alle 23, perfettamente in linea con la filosofia detox con cui è nato questo resort. Dopo un soggiorno, anche solo di un weekend, al vigilius mountain resort tornerete senza dubbio a casa rigenerati e pronti per le sfide che vi attendono. Provare per credere.