Search for content, post, videos

Joe Bastianich: all’asta la collezione di vini italiani

Una selezione realizzata personalmente da Bastianich all’asta il 24 e 25 luglio

Un’asta unica nella storia. In arrivo dalla cantina del rinomato e premiato ristorante “Del Posto” una tra le più complete e prestigiose collezioni di vini italiani al mondo, creata nel tempo dallo stesso Joe Bastianich. Un totale di circa 30.000 bottiglie in rappresentanza di ogni regione vinicola italiana, con vendemmie enciclopediche dei più importanti produttori che hanno fatto e fanno la storia dell’eccellenza del nostro Paese. L’asta vanterà più di 3.000 lotti per un’offerta che include, tra le altre, selezioni di Barolo e Barbaresco di Bruno Giacosa, Angelo Gaja, Bartolo Mascarello, Giacomo Conterno e Giuseppe Rinaldi; Super Tuscans della Tenuta dell’Ornellaia, Sassicaia e Tignanello nonchè una rarissima selezione di Borgogna con Domaine de la Romanée-Conti per valore totale – stimato in eccesso –  tra i 3,1 e i 4,5 milioni di dollari.

Sono bottiglie che parlano di me, della mia storia, della mia anima dedicata al vino

-Joe Bastianich

L’asta si terrà nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 luglio, presso la celebre casa d’asta e rivenditore di vini di fama internazionale Hart Davis Hart Wine Co. Gli offerenti potranno utilizzare la piattaforma di HDH, disponibile tramite la loro applicazione mobile o online, per piazzare le loro offerte a distanza e live.

Joe Bastianich asta: in vendita la sua collezione di vini italiani

Il catalogo completo dei lotti di vendita è consultabile sul sito di Hart Davis Har. Va segnalata, per i collezionisti, la verticale di Monfortino Riserva, Giacomo Conterno, con bottiglie che raccontano la storia della cantina a partire dal 1941 fino ad arrivare al 2013 – anche attraverso alcuni rari grandi formati -, oppure il Barolo Giuseppe Rinaldi del 1964, o il Recioto della Valpolicella Classico Gran Riserva di Giuseppe Quintarelli del 1983, o ancora il Sassicaia, Tenuta San Guido del 1985, il Masseto Tenuta dell’Ornellaia Magnum del 2005, oppure il Marsala Riserva Superiore di Marco De Bartoli del 1860.

“È con un misto di tristezza e di orgoglio che abbiamo deciso di mettere sul mercato una parte di questa imponente collezione” –  racconta Joe Bastianich – “sono bottiglie che parlano di me, della mia storia, della mia anima dedicata al vino. Ma il momento è arrivato, sono felice di poter condividere con il mondo questi vini, e soprattutto queste annate. Spero troveranno palati interessati che sappiano goderne appieno”.

Per rendere ancora più significativo l’evento, una parte del ricavato verrà devoluta a uno o più enti di beneficenza per progetti dedicati ai bambini negli Stati Uniti, da determinare una volta che l’asta volgerà al termine.

Leggi anche: Lo chef Carlo Cracco inaugura i Weekend del Gusto