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Hommée by Roger Coulon, passato e presente in uno champagne

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Uno champagne in grado di unire l’essere umano al suo passato

Hommée è il nome dell’etichetta di Champagne del marchio vinicolo Roger Coulon proveniente dai territori storici della Montagne de Reims, a Vrigny, che Isabelle e Eric Coulon hanno ricevuto in eredità insieme alla maestria coltivata in otto generazioni di vignerons. La sua miscela corrisponde ad un blend  di Chardonnay (65%) e Pinot Nero (35%) da Village Premier Cru in cui risiedono i terroir più storici ed emblematici del vigneto dell’azienda.

Foto: Ufficio Stampa

Champagne Hommée: la sua storia fino ad oggi

Lo Champagne prende il nome da un’antica unità di misura della terra, di epoca prenapoleonica, usata per indicare l’area del vigneto che un singolo uomo (homme in francese) era in grado di lavorare in un giorno. Un nome intriso di storia che tesse un filo rosso con il futuro se si considera lo stile e l’approccio della famiglia Coulon alla viticoltura e alla produzione. Eric e Isabelle difendono quotidianamente la denominazione per consegnarla integra e sana ai loro figli ed a chi li seguirà poi. Per farlo adottano scelte radicali che iniziano in vigna, con la conservazione della naturalità del suolo, proseguono in cantina con le fermentazioni da lieviti presenti sulle bucce, e arrivano a lunghissimi affinamenti – almeno il doppio del minimo legale di 15 mesi – per garantire la qualità e l’ottimale maturità dello Champagne.

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Come Eric stesso dichiara: “Prendo la vigna così com’è, con il suo passato e il suo presente. La prendo nel suo insieme e mi adatto a essa: moderando i suoi eccessi e regolandone l’equilibrio può dare il grande Champagne che questo terroir eccezionale consente”. Nello speciifico, le viti da cui si ricava lo Champagne Hommée sono allevate in regime rigorosamente biologico e agroforestale, basato sull’osservazione, la comprensione e il rispetto degli equilibri naturali. Per questo motivo a determinare la scelta e la proporzione delle uve che compongono la cuvée è l’andamento bioclimatico di ogni anno. Le piante si trovano a un’altitudine tra i 150 e i 230 m s.l.m. e presentano un’età che va dai 30 ai 50 anni. Una storia appassionante che al tempo stesso riesce a trasmette l’incessante impegno e ricerca di qualità e genuinità che l’azienda Roger Coulon svolge dal primo giorno in attività.

Foto: Ufficio Stampa

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