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I trulli rinascono grazie alla mano di due archittetti

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Lo studio d’architettura Flore e Venezia sceglie Fir Italia per le rubinetterie di La Cipressa

La verticalità geometrica e volutamente esibita dei trulli pugliesi mostra qualcosa di inconfondibilmente architetturale: è come se il lavoro dell’uomo avesse anticipato le tendenze e i linguaggi dell’architettura moderna, con le sue linee sobrie ed essenziali orientate verso l’eleganza. Gli architetti Aldo Flore e Rosanna Venezia ne sono perfettamente consapevoli e con il loro studio hanno recentemente rivitalizzato un complesso di trulli situato tra le colline di Ostuni, in provincia di Brindisi, seguendo la stessa ispirazione dei contadini che per primi hanno realizzato queste costruzioni.

Trulli Puglia: l’incontro tra modernità e tradizione dà vita a La Cipressa

Da questo progetto di recupero è nata “La Cipressa“, un complesso in cui modernità e tradizione continuano a incontrarsi e fondersi senza soluzione di continuità. Per realizzare il restauro, lo studio d’architettura ha scelto la collezione di rubinetterie Canterbury 30, del brand novarese Fir Italia, dallo stile dichiaratamente British con forme essenziali e piene di rimandi all’estetica Old England che contribuiscono a rendere l’ambiente ancora più accogliente, arricchendolo con un tocco di calore ed eleganza senza tempo grazie alle forme e all’aspetto ferrugigno del materiale. Per questo progetto le rubinetterie sono state lasciate “al naturale”, così come la materia si presenta in origine, l’ottone naturale, non trattato e non ricoperto da finitura; l’aspetto ossidato è stato fortemente voluto dai committenti perché rientra nel concept generale del progetto che ha preso forma ispirandosi alla Natura, la stessa ispirazione che ha guidato i contadini del posto nella costruzione dei trulli fortemente influenzati dai diversi elementi naturali come il sole, il vento e l’acqua.

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Gli architetti Flore e Venezia per il loro progetto di restauro si sono lasciati spingere dalla stessa mano invisibile, quella della natura, arrivando a scegliere Fir Italia e una delle sue collezioni più rappresentative. La scelta non è stata casuale: Fir Italia dal 1957 propone rubinetterie di design ispirate al mondo dell’architettura ma anche agli ambienti naturali: le linee raffinate della collezione Canterbury 30 sembrano dialogare graziosamente con gli elementi della natura integrandosi magnificamente nell’ambiente circostante. Nel corso della riqualificazione lo studio pugliese ha utilizzato materiali appartenenti alla tradizione della loro terra come la chianca, la resina, il ferro o il tufo rifinito, restituendo ai trulli tutta la loro originaria vitalità: l’essenzialità del ferro si combina con il biancore dei trulli dando vita a delicati contrasti. Per gli arredi sono stati scelti degli elementi antichi rinvenuti sul posto mantenendo intatto il legame dell’intero complesso con la ricca tradizione del suo passato.

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