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Il giovane ristorante che è già tra le stelle

Stella Michelin Napoli 2020 al ristorante Re Santi e Leoni di Nola

Dopo appena pochi mesi, Re Santi e Leoni ha già ottenuto la sua prima stella Michelin. Il ristorante, la cui apertura risale al 26 giugno 2020, rappresenta una sfida nel panorama gastronomico del sud Italia. Nata da un’idea di speranza e dalla volontà di ripartenza, dopo il buio periodo del lockdown, oggi ha ricevuto un’importante conferma grazie al premio della stella più ambita dai ristoratori. L’alta qualità del ristorante porta la firma  dello chef Luigi Salomone e di Lucio Giordano, la cui sinergia ha saputo concretizzare questo sogno.

Ho creduto fin da subito in questo progetto che racconta la storia di un territorio ricco e che ha molto da offrire in termini gastronomici. Ho voluto proporre una cucina semplice ma che sappia sempre esaltare il gusto di ogni singolo ingrediente. Questo riconoscimento è un importantissimo traguardo per me e per la brigata di cucina, così come per quella di sala capitanata dalla maître Silvana Di Domenico e dal sommelier Michele Beneduce e per Lucio Giordano che fin da subito ha creduto in tutti noi

Luigi Salomone

Re Santi e Leoni e la proposta gastronomica dello chef Salomone

La proposta gastronomica firmata dallo chef Luigi Salomone, pone alla base di ogni ricetta la tradizione, la sua conoscenza e la contaminazione con l’obiettivo di riuscire a mantenere sempre quel ricordo che cattura oltre al palato, anche il cuore. Un altro fattore importante nella cucina di Luigi, è la riconoscibilità di ogni ingrediente che deve rappresentare nel piatto un concetto nitido in cui non manca mai un tocco di acidità. Tutte le portate sono legate a un ricordo, un’esperienza, un viaggio, un sapore del territorio che lo chef conserva nella memoria sin quando era bambino.

Fin dall’inizio, lo chef Lucio Giordani ha creduto ed investito in questa avventura, scegliendo come sede la ridente cittadina di Nola, facendola così riconoscere come un “place to be” della realtà del fine dining campano. Lo chef ha poi raccontato il grande coraggio nel prendere decisioni in un momento di incertezza, ma la voglia di dare valore al territorio campano. Anche se l’apertura del ristorante è stata una delle tappe di un percorso imprenditoriale con grande aspirazioni, la stella Michelin arriva come riconoscimento di professionalità e passione.

Foto: Ufficio stampa

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