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Il lusso dello Champagne sposa l’etica sostenibile

Ross Lovegrove per Champagne MGC

Un packaging essenziale e che rispetta l’ambiente

“Essenzialità” è la parola chiave in quella che è la nuova estetica che è stata data alla cuvée MGC, acronimo di Mumm Grand Cordon. Ecco che ha preso vita la bottiglia di Champagne in vetro più leggera al mondo (853 gr di vetro riciclato per un litro di bollicine per un’emozione incalcolabile). E finalmente, questo capolavoro firmato Ross Lovegrove, artista gallese di fama internazionale, è arrivato anche in Italia. Lo stile dell’artista è immediatamente riconoscibile, grazie a un
mix di tecnologia, scienza dei materiali e intelligenza organica.

La maison Mumm riconferma il suo ruolo di pioniere e innovatore con MGC: la nuova cuvée creata in un’ottica sostenibile e dal design essenziale. Nessuna etichetta: logo ed emblema oro sono stampati direttamente a caldo sul vetro. A identificarla l’inconfondibile Cordon Rouge inciso, una graffiata rossa, che instilla grinta e potenza raccontando la forza del Pinot noir, vitigno caratteristico della Maison. Una bottiglia che sprigiona eleganza da tutti i “pori”, attraverso un collo allungato e sottile: una scelta estetica che si adegua all’esigenza di accompagnare gli aromi.

Ross Lovegrove per Champagne MGC: il nuovo packaging ecosostenibile

Un design d’avanguardia, essenziale ed espressivo, che restituisce al gesto artistico la sua aspirazione funzionale. La Maison, caratterizzata da una passione certosina per la qualità, ha determinato la scelta del tappo in sughero Mitik Diam che tra l’altro scongiura il fastidioso inconveniente di “sa di tappo”. L’assemblage vede protagonisti Pinot nero (45%), Chardonnay (30%) e Pinot meunier (25%), oltre che sottolineare i 30 mesi di invecchiamento a garanzia della qualità. Per i più appassionati: il gusto è rotondo con una freschezza precisa che testimonia la complessità del vino. Il finale è persistente ma mai tagliente.

Ross Lovegrove per Champagne MGC

Foto: Ufficio stampa

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