Per donare un nuovo look al proprio bagno, non è indispensabile assumere personale specializzato e dare inizio a lunghi – e spesso costosi – lavori di ristrutturazione. In molti casi, focalizzare l’attenzione sulle pareti e rimodernarle senza dover nemmeno eliminare le vecchie piastrelle è già sufficiente per rendere la stanza da bagno più bella e accogliente.
Dall’uso della carta da parati per bagno alla copertura in resina, le soluzioni alle quali è possibile ricorrere per rinnovare le pareti senza eliminare le piastrelle sono svariate e, in generale, possono essere messe in atto in totale autonomia. È infatti sufficiente avere un po’ di tempo a disposizione, il giusto livello di manualità, pazienza e gusto estetico per ottenere piuttosto rapidamente risultati davvero sorprendenti.
In questo articolo vi forniremo alcuni utili consigli per rimodernare le pareti del vostro bagno, rendendole davvero spettacolari.
Rinnovare le pareti del bagno: da dove cominciare
Prima ancora di decidere quali materiali utilizzare per rinnovare le pareti del bagno, è utile avere ben chiaro in mente il motivo per il quale si vuole apportare questo tipo di modifica, nonché il risultato che si desidera ottenere.
Le motivazioni alla base di questa scelta possono essere numerose. Tra le più comuni rientrano il desiderio di svecchiare il bagno, donandogli uno stile totalmente nuovo, la volontà di renderlo più luminoso e la necessità di nascondere piastrelle ormai rovinate.
Il risultato andrà di pari passo alle motivazioni; ad esempio, se la motivazione principale risiede nel voler donare più luce alla stanza, sarà opportuno puntare su carta da parati o altri materiali di colore bianco, panna o comunque di tinta chiara.
A quali materiali è possibile ricorrere
Una volta definite le motivazioni e gli obiettivi, è possibile compiere un primo passo avanti e decidere quale materiale utilizzare per nascondere le vecchie piastrelle e svecchiare il bagno.
Tra le soluzioni più immediate rientrano, in primo luogo, le piastrelle in gres, più sottili rispetto a quelle già presenti. Per applicarle, non si deve fare altro che pulire a fondo e sgrassare le vecchie piastrelle, assicurarsi che siano stabili e, infine, incollarle con l’apposito collante.
Un’altra valida alternativa è data dalla resina, la quale consente anche di nascondere le piastrelle più rovinate, a patto però che non siano rotte. Per ricoprire la vecchia superficie con questo materiale, dopo aver sostituito le eventuali piastrelle rotte o mancanti, non si deve fare altro che riempire le fughe con un fondo livellante e applicare la resina.
Chi ha una maggiore manualità e desidera personalizzare liberamente le piastrelle può ricorrere agli smalti colorati, i quali consentono di coprire, con un fondo uniforme, il vecchio colore e di realizzare motivi e disegni a piacere.
Rinnovare il bagno con la carta da parati
La carta da parati è una delle soluzioni più originali per coprire le vecchie piastrelle, trasformando totalmente questo ambiente della casa. Per ottenere i migliori risultati, è naturalmente necessario scegliere quella giusta, ossia altamente resistente all’umidità e, se necessario, all’acqua corrente.
Per trovare la migliore carta da parati per il bagno, è possibile visitare e-commerce specializzati come quello di Leroy Merlin, il quale mette a disposizione un’ampia scelta di carte in vinile con base in TNT e quelle in fibra di vetro. Mentre le prime, lavabili e resistenti, resistono alla perfezione all’umidità e alle gocce d’acqua, risultando idonee alle pareti del bagno più lontane da doccia e vasca, le seconde, in grado di resistere alla perfezione al contatto diretto con l’acqua corrente, possono essere utilizzate anche per coprire le piastrelle della doccia e della vasca da bagno.
Tenere d’occhio gli stili e i colori di tendenza
Laddove si desiderasse rinnovare la stanza da bagno, ma non si avesse ancora ben chiaro in mente il risultato da ottenere, sarebbe possibile trarre ispirazione dalle tendenze del momento in fatto di stili e di colori.
Per quanto riguarda le stanze da bagno, gli stili attualmente più in voga e apprezzati sono 3: minimal, shabby chic e industrial.
Il minimal, caratterizzato da linee pulite, colori piatti o semplici decorazioni lineari, può essere ottenuto ricorrendo a coperture in resina o a carte da parati in tinta unita o arricchite con semplici figure geometriche.
Lo stile shabby chic è romantico, giocato sulle tonalità chiare e pastello, nonché sui decori ricercati. Se si desidera puntare su questa tendenza, si può ad esempio optare per carta da parati rosa effetto muro o per sottili piastrelle in gres effetto marmo o legno chiaro da applicare su quelle già presenti.
I bagni in stile industrial sono caratterizzati da giochi materici davvero unici. Per trasformare le pareti del bagno, orientandosi verso questo stile, si può optare per coperture in resina, nonché su carte da parati per bagno grigie o effetto metallico.