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Diversamente C.H.E.F.: un trionfo di sapori e colori

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Fantasia di Clam 3D con bianchetti, coralli, moscardini e germogli rossi

L’utilizzo del colore nella preparazione degli alimenti ha sempre svolto un ruolo fondamentale nella realizzazione della maggior parte delle ricette. Dai semplici appassionati di cucina agli chef professionisti, i cromatismi presenti nel piatto costituiscono indubbiamente un upgrade determinante sia per la presentazione a tavola, sia per esaltare le peculiarità gustative e aromatiche dei vari ingredienti utilizzati. Se poi ci si avvale di alcuni prodotti (sempre naturali s’intende, evitando rigorosamente ogni ricorso all’uso di coloranti artificiali) in grado di modificare il colore in base ad una semplice reazione chimica, i risultati possono essere sorprendenti; e anche ottenibili con estrema facilità.

Uno degli ingredienti più adatti in questo caso è rappresentato dal cavolo cappuccio rosso, noto anche come cavolo viola, praticamente identico al normale cavolo cappuccio dal quale si differenzia per l’intensa colorazione rossa dovuta alla presenza di particolari sostanze idrosolubili note come antocianine. Dal punto di vista chimico inoltre il cavolo cappuccio rosso è considerato un indicatore, termine riferito ad una sostanza in grado di cambiare il colore di una soluzione acquosa (combinandosi con particolari reagenti) al variare del pH. Senza addentrarci troppo nel dedalo delle argomentazioni scientifiche, e rimanendo nell’ambito di prodotti normalmente utilizzati in cucina, ci limitiamo a sottolineare il cambiamento più evidente e rappresentativo per quanto riguarda le modificazioni cromatiche legate all’uso del cavolo cappuccio rosso. Aggiungendo alcune gocce di limone all’acqua di cottura del cavolo si verifica un cambiamento istantaneo di colore, che dal viola intenso vira verso il rosa/fucsia, fenomeno che si manifesta esclusivamente nelle aree di contatto tra due sostanze.

Con questa tecnica si ottengono interessanti effetti creativi nella realizzazione di molti piatti, con nel caso della nostra ricetta realizzata con i Clam (uno dei numerosi formati di pasta 3D prodotta dalla BluRhapsody), protagonisti un inedito primo piatto di mare con crema di piselli. Abbinato ai pregiati bianchetti (termine riferito ai piccoli nati dei pesci, soprattutto sardine e acciughe, dal momento che assumono l’aspetto degli esemplari adulti), ai coralli di capesante, ai moscardini e ai germogli di ravanello rosso e di bietola rossa.

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