Radici Ristorante in Vigna, situato nel cuore delle Langhe, rappresenta un incontro perfetto tra la natura incontaminata e la cucina raffinata. Con il suo impegno nella valorizzazione della tradizione gastronomica piemontese, il ristorante ha ottenuto un importante riconoscimento nel 2025: è stato selezionato dalla Guida Michelin. La sua apertura, coincidente con l’arrivo della bella stagione, invita gli ospiti a un’esperienza indimenticabile immersi nel paesaggio mozzafiato dei vigneti.
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Il progetto gastronomico di Guido Martinetti e Mykyta Bida
Nel 2025, Radici Ristorante ha assunto una nuova direzione grazie all’arrivo di Mykyta Bida come Executive Chef, un talento proveniente dalla scuola di grandi maestri come Enrico Crippa e Antonino Cannavacciuolo. Il suo approccio elegante e contemporaneo alla cucina piemontese si unisce a una filosofia che celebra la stagionalità, la qualità degli ingredienti e il rispetto per la tradizione. “Ogni piatto è elegante ma non gratuito, nasce dall’equilibrio tra tecnica e sensibilità”, afferma lo chef, confermando l’importanza della cucina come veicolo di emozioni.
Un menu che celebra il territorio
Il ristorante propone piatti che esaltano la freschezza degli ingredienti locali, come il Crudo di ombrina con mandorle e senape, e i Tajarin 30 tuorli, che uniscono il ricordo della tradizione con un tocco moderno. Le proposte estive includono anche Agnolotti della tasca di Radici, ripieni di guancia e arricchiti con spinaci croccanti, oltre alla Quaglia in tre servizi, un piatto che esplora diverse consistenze e cotture. Il tutto accompagnato dai gelati artigianali creati da Guido Martinetti, che offrono esplosioni di gusto e leggerezza.
Radici Ristorante non è solo una destinazione gastronomica, ma un invito a riscoprire il valore della semplicità e della bellezza attraverso una cucina che racconta la storia del territorio. Ogni piatto, ogni dettaglio, trasmette l’essenza del Piemonte e il rispetto per le sue radici.
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