Search for content, post, videos

Vacanze romane nel Vilòn di Palazzo Borghese

Il ristorante

All’interno dell’hotel c’è il Ristorante Adelaide, sala da pranzo très chic. Un’accoglienza molto personale, un’atmosfera vagamente esotica, tra felci, filodendri e molti fioriuna convivialità riservata, piena di attenzioni e mai troppo formale, un lusso sottovoce e discreto, fatto di dettagli e cura. Una tavola molto cozy in un patio che fa tanto vacanza esotica pur essendo nel cuore del più bel Rinascimento romano.

Credit Stefano Scatà

Una cucina che ha stile e personalità, che cattura da subito lo sguardo e il palato. Lo Chef è Gabriele Muro: in passato docente presso Gambero Rosso Academy e per oltre un anno Executive Chef dell’Enoteca Achilli al Parlamento, ha girato cucine significative oltre confine, tra le quali realtà stellate. Adelaide è la novità che Roma non aveva, una cucina d’autore frutto di una grande ricerca sul prodotto, un’attenta consapevolezza delle tradizioni e delle radici reinterpretate con leggerezza ed estro equilibrato. Una cucina immediata e colta al tempo stesso, forte di un solido bagaglio tecnico.

 

Nel menu di Adelaide figurano piatti dal gusto contemporaneo, ma estremamente veri, che soddisfano il gusto. Sapori ben distinti che spaziano nella cucina mediterranea, come Quell’estate a Procida: ravioli ripieni di bufala, acqua di pomodoro e basilico. Fuori menu, ma tra i classici, Capriccio d’Estate: linguine di Gragnano mantecate ai ricci di mare, carpaccio di pezzogna, menta, capperi e limone candito, uno dei piatti signature dello Chef. Uno stile fatto di semplicità e memoria, intuizione e talento, concretezza e creatività equilibrata, idee, stagionalità dei prodottti, tecnica solida nel pieno rispetto e valorizzazione delle materie prime reperite solo presso piccoli produttori.

Credit Piotr Arnoldes