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Milano, a regola d’arte: tutte le mostre da vedere a marzo

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Mostre, eventi culturali e artistici da non perdere a marzo

La splendida Milano come ogni mese offre un’ampia raccolta di eventi, mostre e manifestazioni interessanti per tutti coloro che vogliono ampliare il proprio background culturale e artistico. Vediamo allora a partire da questo mese – marzo – cosa offre la city. Partiamo da uno dei luoghi su cui ogni cittadino del capoluogo lombardo può sempre contare per andare alla scoperta di artisti famosi o nuove stelle nascenti: Palazzo Reale. Questo mese al museo inaugureranno due nuove mostre, una dedicata a Tiziano e l’altra al pittore spagnolo Joaquin Sorolla. La prima, Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento Veneziano, è a cura di Sylvia Ferino e sarà possibile visitarla fino al 5 giugno. La mostra svela il ruolo dominante della donna nella pittura veneziana del XVI secolo. Nel percorso, articolato in 8 sezioni, sono esposte circa un centinaio di opere, di cui 47 dipinti, 16 di Tiziano, molti dei quali in prestito dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, accanto a sculture, oggetti di arte applicata come gioielli, una creazione omaggio di Roberto Capucci a Isabella d’Este del 1994, libri e grafica.

L’altra esposizione si concentra su Joaquin Sorolla. Pittore di luce. Aperta fino al 26 giugno, essa rappresenta la prima grande mostra in Italia dedicata al maestro spagnolo: uno dei massimi rappresentanti della moderna pittura iberica a cavallo tra ‘800 e ‘900. La monografica ripercorre attraverso 60 opere tutta la carriera dell’artista, dagli esordi negli anni ’80 dell’Ottocento nella natia Valencia fino alla morte. Passando invece alla fotografia: al Museo Diocesano verranno esposti i magnifici scatti di Maurizio Galimberti. Figure del calibro di Nelson Mandela, Madre Teresa di Calcutta e Giovanni Paolo II sono stati affiancati a fatti cruciali come la guerra del Vietnam, l’11 settembre 2001 e la pandemia da Covid. La mostra fotografica riporta un vero proprio sguardo sulla storia che rimarrà in programma fino al 1 maggio.

 

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Mostre Milano marzo: ecco gli appuntamenti da segnarsi sul calendario

Si apre invece al Pirelli HangarBicocca, a due settimane dalla fine della mostra alla Tate Modern, Metaspore, la più vasta esposizione finora realizzata dedicata all’artista coreana Anicka Yi. Contiene 20 installazioni realizzate a partire dal 2010. Il titolo è anche una definizione del lavoro dell’artista che unisce l’arte alla scienza, l’organico all’inorganico esplorando i concetti di metamorfosi appunto e simbiosi in un lavoro che coinvolge tutti i sensi, anche l’olfatto. Tra le opere Biologizing the Machine (spillover zoonotica), realizzata appositamente per l’Hangar in collaborazione con il dipartimento di Scienza dell’ambiente e della terra dell’università Bicocca. Sarà visibile fino al 24 luglio. L’Osservatorio di Fondazione Prada ospita invece la mostra Role Play curata da Melissa Harris, aperta fino al 27 giugno. Il progetto include una selezione di fotografie, video e performance di 11 artisti internazionali che si interrogano sulla nozione di individualità. Tra gli altri, l’artista londinese Juno Calypso, con la sua estetica pink-pop e la serie fotografica What To Do With a Million Years? (2018) documenta una villa tutta rosa costruita nel sottosuolo di Las Vegas negli anni ’70 come rifugio in caso di attacchi nucleari.

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Dal 16 del mese fino a luglio presso il Mudec – Museo delle culture – sarà possibile entrare nel mondo dipinto da Marc Chagall. La mostra affronta le sue opere da un punto di vista inedito, collocandola nel contesto del suo background culturale, grazie alla straordinaria collezione nell’Israel Museum che presenta in mostra una selezione di oltre 100 opere. Il progetto espositivo è dedicato in particolare ai lavori grafici dell’artista e alla sua attività di illustratore editoriale. I lavori esposti riflettono l’identità poliedrica dell’artista che è, al tempo stesso, il bambino ebreo di Vitebsk; il marito che correda di immagini i libri dell’amata moglie; l’artista che illustra la Bibbia; e infine l’originale pittore moderno che, attraverso l’uso dell’iconografia cristiana, piange la sorte toccata nel suo secolo al popolo ebraico. Vi segnaliamo infine che queste sono le ultime settimane in cui è possibile visitare: l’esposizione su Piet Mondrian e il paesaggio olandese, al Mudec; la mostra fotografica di Joel Meyerowitz alla Leica Galerie; la mostra presso il GAM – Museo d’arte moderna – l’esposizione Divisionismi. 2 collezioni; la mostra pittoria su Mario Sironi. Sintesi e Grandiosità presso il Museo del Novecento in Piazza Duomo e infine l’esposizione presso Galleria d’Italia chiamata Gallerie d’Italia piazza Scala Milano – Grand Tour.

 

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