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I’m a Dreamer: il progetto di Dorelan in favore della sostenibilità

Sinergia tra imprese, enti e territorio nei processi produttivi

Solo in Europa, ogni anno, vengono utilizzate quasi 15 tonnellate di materiali a persona e, nello stesso periodo, ogni cittadino genera in media oltre 4,5 tonnellate di rifiuti. Da questa visione ha preso forma il progetto “I’m a Dreamer – Sogno_Riciclo_Creo” ideato da Dorelan, azienda specializzata nella produzione di materassi che quest’anno festeggia il suo 50esimo anniversario. L’obiettivo è quello di favorire la sinergia tra imprese, enti e territorio, ma anche la sostenibilità dei processi produttivi aziendali.

Un percorso virtuoso, iniziato nel novembre del 2017 e che vedrà la sua coronazione durante la Settimana del Buon Vivere 2018. Il progetto è stato realizzato con la preziosa collaborazione dei giovani studenti del Sistema Moda dell’Istituto Tecnico Saffi-Alberti di Forlì e di CavaRei, polo integrato a sostegno della disabilità, creato dalle cooperative sociali Tagram e Cammino. 

Foto: ufficio stampa

Riccardo Tura, responsabile commerciale e marketing dell’azienda forlivese Dorelan, spiega: “È evidente che oggi l’economia lineare non può più essere l’unica modalità di sviluppo per un’impresa. Per questo vediamo il nostro futuro inserito in un’ottica di economia circolare, a stretto contatto con il territorio: un’evoluzione significativa che da anni ci impegniamo a promuovere e supportare”

Dorelan ha messo a disposizione degli studenti i propri materiali in esubero per lo sviluppo di prototipi destinati a essere industrializzati. I giovani fashion designer, dopo aver scelto e testato i materiali, hanno espresso la loro creatività e il loro ingegno. Durante la Dorelan@School sono nati progetti nuovi e visionari, legati all’ambiente notte e adatti a interessanti scenari espositivi e di vendita. I 20 prototipi più indicati per la futura industrializzazione sono stati inviati a CavaRei, per la realizzazione finale e la produzione in serie.

I frutti di questa iniziativa saranno in esposizione dal 15 al 30 settembre negli spazi della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, per condividere e rendere tangibile il sogno di un futuro economico e sociale differente ma possibile, davvero sinonimo di Buon Vivere.

 

Foto: ufficio stampa