Search for content, post, videos

10 minuti sott’acqua per combattere il cambiamento climatico

Isola d’Elba: base operativa dei sub da Europa per la Giornata Mondiale degli Oceani

Il cambiamento climatico è un tema sempre più scottante e fondamentale da trattare. Il contributo del singolo è un contributo fondamentale per riuscire a creare un vera vera virata e un cambio di direzione. Senza gocce nell’oceano anche questo sarebbe più piccolo. Questo è il messaggio chiave della Citizen Science, attività scientifica che può essere compiuta da persone comuni, per aiutare i ricercatori.

Proprio le distese blu sono al centro dell’iniziativa di scienza collaborativa del Climate Change Days Tour, organizzata da DAN Europe e PADI, due associazioni che si dedicano alle immersioni e al sub, all’interno del più ampio progetto europeo Marine Protected Areas ENGAGE, che studia gli effetti dei cambiamenti climatici sul Mediterraneo. Mercoledì 8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, il progetto arriverà all’Isola d’Elba chiamando a partecipare tutti i driver d’Europa.

Foto: Ufficio Stampa

Giornata Mondiale degli Oceani: per aiutare la ricerca

Ai sub sarà richiesto di donare alla ricerca dieci minuti della loro immersione, per analizzare la fauna marina di due percorsi subacquei, contando i pesci di certe specie e segnando i dati su una lavagnetta impermeabile. I risultati delle osservazioni subacquee verranno poi caricati sulla mappa condivisa della piattaforma open source Observadores del Mar, specificando il punto di in cui ci si è immersi. L’evento avrà come base operativa e punto di partenza la spiaggia di Morcone, vicina a Capoliveri. I subacquei e gli snorkelisti potranno così unire la propria passione per le immersioni alla possibilità di acquisire alcuni dati che permetteranno di migliorare la conoscenza collettiva di un ecosistema prezioso e fragile come quello marino.

Leggi anche: Isole & Vulcani: l’artigianato contemporaneo

Successivamente questi dati verranno analizzati per poter apprendere meglio la situazione. L’evento finale di questa importante iniziativa si terrà nella nostra penisola, in particolare nella Perla del Tirreno non a caso. Grazie al clima mite tutto l’anno e alle correnti ricche di nutrienti che favoriscono una rigogliosa fauna marina e in più l’Elba è da sempre una meta molto amata dagli appassionati di sport acquatici.

Foto: Pexels