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Giappo Burger, il fortunato incontro tra due cucine

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È il nuovo format di Giappo Italia tra Made in Italy e cucina fusion

Lo Chef e imprenditore Enrico Schettino continua a innovare il mondo della cucina fusion e a sorprendere quello dell’imprenditoria grazie a Giappo Burger, il primo locale interamente dedicato all’omonimo nuovo format culinario situato all’angolo tra Piazza Vanvitelli e via Bernini, nel quartiere Vomero, a Napoli. Giappo Burger è l’incontro tra i sapori mediterranei e quelli giapponesi, tra il made in Italy e l’Oriente, in una location futuristica ispirata al Paese del Sol Levante e poco distante dal locale Giappoke, il secondo format di successo dopo Giappo Sushi.

Enrico Schettino sta organizzando un evento originale per l’inaugurazione del suo nuovo locale: un tributo speciale a Squid Game, la serie tv Netflix ai vertici delle classifiche mondiali. Omaggi, travestimenti, giochi e maschere che evocano le origini orientali della serie, così come quelle della proposta culinaria di Giappo Burger. Il re del menù, infatti, è il bao, un tipico panino asiatico cotto al vapore, soffice e leggero, che verrà rivisitato in chiave made in Italy e occidentale grazie all’impiego di ingredienti del Meridione, già garanzia d’eccellenza e qualità nei numerosi locali del gruppo Giappo Italia.

Non potendo più andare in Oriente, viste le restrizioni pandemiche, ho voluto portare un po’ di Giappone in Italia per permettere a tutti di poter viaggiare con la testa, almeno per una sera.

Enrico Schettino

Cucina fusion Napoli: una nuova sfida per lo chef Schettino

Enrico Schettino, si mette ancora una volta in gioco potendo contare su 15 anni di esperienza nel settore della cucina fusion e sui successi del gruppo Giappo Italia: da Giappo, brand dedicato alle specialità giapponesi, al format Giappoke che strizza l’occhio anche alle Hawaii tra tacos, tartare, carpacci e poke bowls, senza dimenticare la Giappo Academy che a breve si prepara a cambiare e rinnovare la propria sede. Il risultato dell’incontro tra i sapori mediterranei e quelli orientali è l’elemento di creatività e differenziazione del format Giappo Burger nel panorama fusion in Italia. Il gusto soffice del bao è adattato a quello occidentale, per avvicinarsi ai nostri tradizionali burger: dal salmone in salsa teriyaki al polpo accompagnato dalla burrata pugliese e dai friarielli napoletani, delle polpette di tonno alla cotoletta di maiale tonkatsu unita ai pomodorini del piennolo.

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Impossibile poi resistere al cuoppo in tempura per rivivere la bontà dei “panzerotti fritti” napoletani in chiave più leggera, grazie alla fragranza della tempura di gamberi e calamari. Internazionale anche il bere: scegliere tra birre nostrane, hawaiane e giapponesi allo zenzero, oppure tra cocktail esotici, aperitivi italiani rivisitati e pluripremiati whisky giapponesi non sarà semplice. Il locale si compone di un dehor esterno e due sale interne, di cui uno spazio bar destinato ad aperitivi e post cena, per un totale di quasi 70 posti a sedere. La creatività di Enrico Schettino si riversa anche nell’arredamento, ispirato ai numerosi viaggi dell’imprenditore napoletano e volto a far vivere al cliente un’esperienza sensoriale a 360 gradi. Su una parete, i vicoli di Napoli stilizzati richiamano una tipica strada di Tokyo e il Vesuvio sullo sfondo si confonde con il Fujiyama, mentre un’altra stanza racchiude i simboli più rappresentativi del Giappone: dai manga ai cartoni animati, dai lottatori di sumo alle geisha, dai templi ai samurai. Tra led e fibre ottiche, anche le luci contribuiscono a ricreare l’atmosfera futuristica del Digital Art Museum di Odaiba a Tokyo.

Foto: Ufficio stampa

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