Per sentirsi a proprio agio al volante dell’auto del futuro
I peggiori colpevoli dell’inquinamento ambientale sono le fabbriche, l’agricoltura e il traffico. Tuttavia si tratta di un argomento che non ha egual impatto in tutto il mondo; tra i fattori che influenzano il fenomeno bisogna tener conto infatti anche della densità abitativa e delle condizioni climatiche caratteristiche dei vari paesi.
Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo
– Greta Thunberg
In America ad esempio le automobili producono tre quarti delle emissioni di monossido di carbonio. E in Italia la situazione non è molto diversa. Buona parte dell’inquinamento atmosferico nel nostro Paese è dovuta ai veicoli nelle strade e non ai processi industriali come molti pensano. In particolar modo i numeri più allarmanti sono registrati in zone molto trafficate come Milano e la Lombardia in toto – complice la scarsa ventilazione della Pianura Padana. Oltre all’effetto serra tanto menzionato e le piogge acide, un’alta concentrazione di polveri sottili può danneggiare l’apparato respiratorio causando gravi problemi di salute all’uomo.
Per limitare il dilagare del problema bastano pochi accorgimenti come evitare l’utilizzo dell’automobile in solitaria o per brevi tragitti e prendere più i mezzi pubblici. Sul fronte istituzionale si dovrebbe innanzitutto migliorare la viabilità urbana in modo da impiegare il minor tempo possibile per spostarsi e soprattutto sostenere l’acquisto di veicoli ibridi o elettrici. Buone notizie a questo proposito in quanto da poco è stato dato il via libera all’estensione degli incentivi per l’auto elettrica, che passa da 6 mila a 10 mila euro fino al 31 dicembre – è una tra le novità più interessanti contenute nel decreto Rilancio convertito recentemente in legge dal voto del Senato.
L’obiettivo è ovviamente quello di promuovere l’acquisto dell’auto elettrica, ma prima di mettersi al volante è necessario essere a conoscenza di alcune differenze che il veicolo presenta rispetto a quelli a benzina o a gasolio. Ad esempio, non ha il cambio (a meno che non si parli di una Porsche Taycan o qualche supercar), scarica a terra tutta la coppia in modo fulmineo a partire da zero giri, ha baricentro molto basso e non fa rumore.
A seguire cinque consigli per mettersi alla guida di un’auto elettrica…