Il potere del colore non è mai stato così alla moda come oggi
“I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni” ha detto Pablo Picasso. Certo, lui era un asso nel maneggiare il colore, eppure anche noi sappiamo che sfumature e stati d’animo sono legati a doppio filo. Se non è giornata, vestirsi di rosa confetto è fuori questione; se siamo euforiche, non è del nero che sentiamo il bisogno. Ma il bello dei colori è che continuano a sorprenderci e a rivelarci qualcosa di noi che ancora ignoriamo. È questo ciò che sottende l’armocromia, la disciplina di cui tutti parlano e che si propone come analisi scientifica. Esistono, infatti, delle “stagioni” e “sottostagioni” e ognuna di queste ha i propri colori, che possono essere più chiari, più scuri, più luminosi o più pastello. Armocromia sì o armocromia no? Affidarsi a un consulente d’immagine o no?
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Armocromia che cos’è: ecco lo scopo di questa disciplina
Avete mai notato come lo stesso rossetto su di voi e su una vostra amica appare in maniera completamente diversa? Oppure vi è mai capitato di notare che una giacca sta meglio a vostra sorella? Il motivo ruota attorno alla parola armocromia. Lo scopo di questa disciplina è individuare i colori che più valorizzano ognuno di noi, la palette in grado di far risaltare i punti forti, che viene scoperta tenendo conto di tre indicatori: il sottotono o temperatura della pelle (caldo o freddo); l’intensità (smorzata o brillante); il contrasto del mix pelle-occhi-capelli (alto, medio o basso). Incrociando i dati delle variabili, si scopre a quale “stagione” si appartiene.
@thewom Il vostro sottotono è caldo o freddo? Scopritelo con questo test 👆🏻💜 @parpaglions #armocromia #colori #stagioni #bebeautiful ♬ Taking It All In 001-JP – Husky n Starch
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Armocromia stagioni: le quattro stagioni e i 12 gruppi dell’armocromia
Ciascuno di noi appartiene a un macro gruppo cromatico. L’armocromia ne identifica 4, che coincidono con le stagioni.
Primavera vuol dire avere l’incarnato radioso, occhi brillanti, capelli biondo-dorato, castano caldo, ramati. La palette ha i colori caldi, brillanti e vivaci della primavera. Estate vuol dire avere gli occhi azzurri, verdi, grigi, nocciola, incarnato chiaro e capelli cenere. La palette in questo caso ha un sottotono di colori freddi dominati dal blu mare. Autunno significa incarnato caldo e ambrato tutto l’anno. La palette si ispira ai colori della natura: giallo, rosso, marrone. Inverno è sinonimo di colori medio-scuri, incarnato chiaro a contrasto coi capelli od olivastro. La palette comprende il nero (che no, non sta bene a tutti, sfatiamo questo mito!) e tanti colori freddi e brillanti contrastati. Ciascuna stagione si suddivide a sua volta in 4 categorie, a seconda della sua caratteristica dominante riscontrata nella fase di analisi del terzetto sottotono, valore e intensità. Ad esempio, la stagione inverno è fredda (cool), scura (dark) e brillante (bright). Ma al suo interno ci sono donne che sono particolarmente scure; altre che sono particolarmente fredde; altre ancora, che hanno un’elevata intensità e sono particolarmente brillanti.
@clotilde.orl Rispondi a @andreamaggi246 parte 1. Spiegazione del metodo armocromatico a 16 sottogruppi #greenscreen #armocromia #16sottogruppi #coloranalysis #consulentedimmagine #inpalette #superquark #cultura ♬ As It Was – Harry Styles