Search for content, post, videos

Terme nella natura: 5 destinazioni per trascorrere l’inverno in camper

Indietro1 di 9

Yescapa propone delle mete per regalarsi una sosta calda in inverno

Chi lo ha detto che in camper si parte solo d’estate? Neanche l’arrivo dell’inverno può frenare gli amanti della natura e delle vacanze on the road. Di certo partire nei mesi freddi richiede qualche accortezza in più, ma studiando i giusti itinerari e selezionando le destinazioni più idonee, sarà possibile godersi un bel viaggio anche con il cappotto. Per contrastare le basse temperature, Yescapa, la piattaforma di camper sharing leader in Europa, ha selezionato 5 terme immerse nella natura da raggiungere a bordo del proprio camper o van: per regalarsi una calda sosta di benessere lontani dal brusio quotidiano.

Nel cuore della Maremma, in provincia di Grosseto, si trovano le famose Terme di Saturnia: per i camperisti che non vogliono abbandonare il proprio mezzo e desiderano viaggiare low cost, il consiglio è di recarsi alle terme libere Cascate del Mulino (o Cascate del Gorello), aperte 24 ore su 24 anche durante l’inverno. Qui si trova una grande cascata di acqua solfurea termale a 37° che, grazie alla presenza del Plancton Termale, assicura effetti benefici non solo sulla pelle ma anche sugli apparati digestivo, circolatorio, motorio. E per un’esperienza ancora più unica, raggiungete le cascate di notte e godetevi la volta stellata immersi nella natura.

Per chi durante l’inverno decide di sfidare le temperature islandesi, non c’è niente di meglio che una sosta alla Secret Lagoon, dove l’acqua rimane a 38° tutto l’anno: situato nel piccolo villaggio di Fludir, nell’area del Golden Circle, questo è il più grande complesso termale dell’isola. Da qui è possibile ammirare un geyser che, a intervalli di 5 minuti, regala piccole eruzioni. Un luogo magico che durante l’inverno è reso ancora più speciale dalla possibilità di vedere le ‘luci del nord’ riflettersi sull’acqua. L’entrata è a pagamento e durante i mesi invernali è consentita dalle ore 11:00 alle 20:00.

Relax con vista sulle Alpi innevate, a due passi dal Parco dello Stelvio: non è un sogno, ma il parco termale di Bormio che, grazie alle acque con temperature a 40°, è accessibile anche d’inverno. Una sosta ideale dopo una giornata di sci o una ciaspolata in Valtellina. Oltre ai più turistici Bagni Vecchi e ai Bagni Nuovi, in mezzo al bosco si trovano le Vasche di Leonardo, terme libere citate anche da Leonardo da Vinci che possono accogliere al massimo 15 persone per volta. Lasciato il camper nell’area di sosta dedicata, si procede a piedi lungo un sentiero nel bosco per raggiungere la vasca naturale calda in cui immergersi, osservando a pochi metri di distanza il fiume ghiacciato.

Di giorno o di notte, in qualunque momento dell’anno, con una temperatura di oltre 40° e affacciati sul fiume Miño: la città di Ourense, in Spagna, nasconde un vero e proprio oceano sotterraneo con cinque zone termali gratuite dove potersi riscaldare e approfittare delle proprietà benefiche delle sorgenti di acque minerali medicinali anche durante l’inverno. All’interno del centro storico della città si trova inoltre la Fonte delle Burgas, con un altare dedicato alle ninfe dell’acqua eretto in epoca romana.

Benessere e meraviglia: sono le sensazioni che si provano immergendosi a Pamukkale, in Turchia, nelle bianche piscine termali Patrimonio Culturale dell’Unesco. Il sito, il cui nome significa ‘Castello di Cotone’, sorge accanto alle rovine dell’area archeologica di Hierapolis: i movimenti tettonici hanno portato alla formazione di numerose fonti termali con acque ricche di calcio e anidride carbonica, che nei secoli hanno scavato la roccia di calcare e travertino creando suggestive piscine’ a cielo aperto. Un incanto per gli occhi e per lo spirito. Per visitare l’area è previsto un biglietto che permette di accedere anche agli scavi archeologici. Dopo il relax delle terme il consiglio è di partire on the road alla scoperta della Cappadocia.

Indietro1 di 9