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Rimmel London lancia I Will Not Be Deleted, campagna mondiale contro il beauty cyberbullying

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Coty vuole battersi per creare uno spazio digitale più inclusivo e meno discriminatorio

Il 23 ottobre l’azienda di profumeria Coty, guidata dal suo brand di make up Rimmel London, ha lanciato la sua nuova campagna I Will Not Be Deleted per aumentare la consapevolezza sul beauty cyberbullying. Per l’occasione anche un panel di discussione sul potente impatto del bullismo digitale legato al mondo make-up. L’evento, organizzato appositamente per scatenare una discussione di portata mondiale sulla questione, metteva in primo piano i membri del cast della campagna, gli ambasciatori del brand, i membri esperti del team internazionale di Rimmel a Coty e infine i rappresentanti della Cybersmile Foundation. Tutti questi ospiti hanno discusso l’importanza e la portata del problema e hanno condiviso le loro esperienze personali. 

La discussione , thought-provoking e stimolante, è stata moderata da Gemma Cairney, presentatrice radiofonica e televisiva, che è stata al timone di uno show di BBC Radio proprio sul tema del bullismo digitale. Con lei la modella e attrice Cara Delevingne e la cantante Rita Ora, ambasciatrici del brand che hanno supportato la campagna con coinvolgimento e hanno celebrato con passione l’importanza di celebrare la propria individualità attraverso il make up e tutto il mondo beauty per tutta la loro carriera.

Foto: David M. Benett

L’evento Rimmel ha avuto luogo nel bellissimo Rumpus Room, bar panoramico nella terrazza del Mondrian Hotel, location ultra chic lungo il Tamigi, a Londra.

Degli effetti negativi del beauty cyberbullying hanno discusso tre membri del cast della campagna che hanno sperimentato di prima mano le negatività online ma adesso si sentono forti abbastanza da esprimere e condividere i loro look unici. Chessie King, Joanne Dion e Anthony Pius hanno raccontato le loro storie personali e il loro percorso con il bullismo digitale e condiviso con gli altri e con il pubblico come hanno imparato a superare i commenti cattivi attraverso l’amore per loro stessi e l’autostima.

Presente durante il panel anche Sara Wolverson, vice presidente del Rimmel Global Marketing a Coty che ha sottolineato la posizione del brand contro il beauty cyberbullying. La donna ha anche ribadito il proposito di Rimmel: appoggiare la libera espressione di se stessi attraverso il mondo del make up. Rimmel è sempre stata contro le definizioni limitanti di bellezza e contro il fatto che le persone vengano giudicate per come appaiono. Il brand vuole ispirare le persone a sperimentare con il make-up, a usarlo come forma di espressione del loro vero io, vuole offrire spunti che impattino positivamente il pregiudizio e la discriminazione che fanno da ostacolo all’espressione di sè e stimolare una discussione per migliorare certi atteggiamenti e comportamenti. Per questo Rimmel ha deciso di creare la campagna I Will Not Be Deleted.

Foto: David M. Benett

Presente anche Dan Raisbeck, co-fondatore della Cybersmile Foundation, una organizzazione no-profit pluri-premiata che si impegna a combattere ogni forma di violenza digitale. Rimmel e la Fondazione saranno partner per tanto tempo e combatteranno insieme per un internet più inclusivo.

Foto: David M. Benett

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