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Nascondiglio trasparentemente ramato, la nuova collezione di EllemenTi

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Il nuovo talent brand sartoriale e made in Italy che studia il corpo femminile 

Il panorama degli upcoming brand si arrichisce con l’arrivo di un nuovo marchio che ha come obiettivo quello di creare abiti sartoriali in grado di valorizzare le imperfezioni del corpo femminile.

Con in mente questo preciso intento nasce EllemenTi, il marchio ideato da Lisa Tigano, talentuosa e giovane designer, che con creatività e determinazione realizza collezioni di abiti studiati nei minimi dettagli e totalmente made in Italy.  Il nome del brand è una perfetta unione delle iniziali della stilista, ELLE e TI, e della parola mente per sottolineare il fatto che tutte le creazioni firmate EllemenTI hanno origine da uno studio molto accurato e minuzioso delle diverse caratteristiche del corpo femminile. In seguito all’analisi, è possibile scoprire che tutte le donne tendono sempre a nascondere i difetti del proprio corpo attraverso la scelta di abiti, utilizzati come rifugio.

EllemenTi cerca di soddisfare questa esigenza con le sue collezioni, soprattutto attraverso la realizzazione di capi ricercati in modo da nascondere le parti del corpo che più si vogliono coprire e far emergere quelle che più si vogliono mostrare: “portando fuori quello che c’è dentro”.

Foto: Ufficio Stampa

Nella sua “menteria”, termine coniato da Lisa Tigano per indicare il luogo in cui la sua mente lavora per generare i suoi capi, la designer ha creato una nuova collezione F|W 18_19 dal titolo insolito Nascondiglio trasparentemente ramato, la quale vuole seguire la filosofia di EllemenTi: mostrare i punti forza del corpo femminile, per nascondere quelli più critici. Il riferimento al rame, metallo privilegiato da Lisa e suggerito direttamente dal mondo della ferramenta, vuole rimarcare la diversa preziosità di un metallo e di conseguenza di ogni donna.

La collezione è composta da venti capi, i quali creano una cartella colori che si sviluppa tra il bianco, il blu, il verde bosco e il grigio. I tessuti utilizzati sono 100% naturali, per mantenere l’idea di un tempo in cui la composizione sintetica esisteva in dosi ridotte, con l’opposizione di pvc, eco pelliccia e imbottitura doppiata con cachemire e viscosa. 

La lavorazione a maglia sia smacchinata che fatta a mano, con l’utilizzo di ferri, si alterna tra lana vergine merinos e grezzi filati. La chiusura di ogni capo è personalizzata in base al tessuto dello stesso: i bottoni, infatti, in alcuni casi sono ricoperti dallo stesso tessuto dell’abito; in altri, invece, si utilizzano trasparenti in pvc. Altre volte ancora, la chiusura è definita da un nastro in organza o in raso di cotone che si inserisce in asole realizzate a mano.

La collezione ha inizio da un abito trapezio impreziosito dal fiocco, elemento ricorrente in diversi capi del brand, così come nell’abito blu oversize con entrambi i polsi arricchiti da asole fatte a mano per l’inserimento del nastro in seta. I volumi della collezione sono ampi, ma con la volontà di evidenziare i giusti punti femminili, risultando così morbidi e confortevoli.

Foto: Ufficio Stampa

“Tutte le mie collezioni nascono da una mia esperienza. La collezione F|W 18_19 nasce nella soffitta di Arturo, il signore dei tessuti, in cui mi sono addentrata in una calda giornata di luglio” spiega Lisa Tigano. “In quell’immediato istante, tra colori, forme e odori mi sono lasciata completamente sedurre, a tal punto da sviluppare la collezione proprio da lì, da quel vano situato fra l’ultimo piano di quel vecchio palazzo e il tetto.”

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